Docce guaste al tono, sacchi dell'indifferenziata lasciati sotto al sole, ritardi nella raccolta. Milazzo implode sotto la festa patronale.
A pochi giorni dalla festa Milazzo si presenta con sacconi giganti di indifferenziata per strada, fuori dai negozi – persino fuori dalle banche – in una cornica che fa a botte con la bellezza della festa patronale.
Infatti nei giorni della celebrazione di Santo Stefano, dove molte attività restano aperte anche fino a tardi, il servizio di raccolta rifiuti non è stato potenziato a dovere. Ci è capitato di vedere blatte uscire a gruppi in prossimità di locali anche. Un disagio vissuto dentro la movida ma soprattutto dai turisti, visto l’odore nauseabondo per le strade del centro città. Il caldo e la pioggia hanno fatto il resto.
Abbiamo inoltre osservato che molte docce – soprattutto al Tono – sono guaste e perdono acqua in quantità. Il servizio di raccolta rifiuti per tutta l’estate ha infatti subito alti e bassi nel suo espletarsi e questo sarà il tema portante della campagna elettorale del 2020 a Milazzo. Per molti candidati a Sindaco sarà infatti il tema chiave insieme al rilancio turistico della città. Due problematiche che si intrecciano inevitabilmente.