L'emergenza Coronavirus a Messina rischia di creare problemi alla raccolta rifiuti. MessinaServizi chiede collaborazione ai cittadini
Troppa spazzatura indifferenziata nella zona sud. Soprattutto lì dove è già partita la raccolta differenziata porta a porta. MessinaServizi lancia l’appello e chiede ai cittadini di rispettare le regole in questo momento così delicato. L’emergenza Coronavirus, infatti, rischia di creare enormi difficoltà anche sul fronte dei rifiuti.
Più multe
“Chiediamo maggiore collaborazione da parte ai cittadini, perché in questi giorni, soprattutto in alcune zone dell’Area Sud si è riscontrata la presenza di molti rifiuti indifferenziati o collocati in modo errato nelle zone raggiunte dalla raccolta differenziata. Comprendiamo i disagi per la situazione che stiamo vivendo. Ma è essenziale il contributo fattivo da parte di tutti» dice MessinaServizi.
Il presidente Pippo Lombardo è pronto anche ad azioni di controllo più incisive. «Se non avremo risposta dai cittadini saremo costretti a chiedere alla Polizia municipale di sanzionare in modo più determinato chi non rispetta gli altri e le disposizioni comunali”.
Emergenza Coronavirus
Tra l’altro dopo la chiusura del Consorzio che gestisce lo smaltimento dei materiali legnosi, oggi anche il Consorzio che si occupa del recupero dei Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ) ci ha comunicato la sua prossima chiusura per l’emergenza Covid 19. «Ci teniamo a sottolineare dunque, che anche per la raccolta di questo tipo di materiale avverranno dei rallentamenti per le prenotazioni di ritiro con numero verde. Inoltre, ribadiamo l’assoluto divieto di gettare questa tipologia di rifiuti accanto ai cassonetti, sia perché non è consentito, sia perché bisogna limitare la produzione di Raee».