Fumata bianca dal vertice palermitano per risolvere la disputa tra Comune e Iacp. I nuovi appartamenti permetteranno di alloggiare più di 600 persone
MESSINA – L’area di Bisconte, al centro di una disputa tra Iacp e Comune, potrà entrare nel pieno possesso dell’amministrazione comunale, e senza spese, per effetto di una legge regionale del 2018.
È quanto è emerso al termine di una riunione convocata oggi a Palazzo d’Orlèans dal presidente della Regione siciliana Renato Schifani, in qualità di commissario per il Risanamento, con tutti i soggetti coinvolti. Presenti anche gli assessori alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, e al Turismo, Elvira Amata, oltre al sindaco della città, Federico Basile, il commissario straordinario dello Iacp, Giovanni Rovito, e il sub commissario al Risanamento, Santi Trovato.
Schifani: “Una soluzione celere a uno scontro inaccettabile, da giovedì al via i lavori a Bisconte”
“Ho voluto incontrare tutti – dice Schifani – per risolvere una questione che è di fondamentale importanza per la riqualificazione urbana della città di Messina. E abbiamo trovato una soluzione celere a uno scontro per me inaccettabile, soprattutto perché ha fatto slittare i tempi dell’inizio dei lavori per la costruzione di nuovi immobili fondamentali per superare le ancora attuali conseguenze delle baraccopoli. Già da domani (giovedì 27 marzo, n.d.r.), con l’immissione in possesso dell’area, inizieranno i lavori, a vantaggio di tutti i cittadini di Messina”.
Sull’area Bisconte sorgeranno un centinaio di nuovi appartamenti che permetteranno di alloggiare più di seicento persone. Le risorse provengono dal bando PinQua del ministero delle Infrastrutture, finanziato complessivamente con 145 milioni di euro.
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Tuttavia, il problema principale è un altro. La costruzione dei nuovi palazzi a Bisconte, a Fondo Fucile e all’Annunziata rappresenta una corsa contro il tempo. I progetti, infatti, devono concludersi entro il marzo 2026, secondo le regole del Pnrr. Cosa, però, molto difficile.

Certamente c’è da ridere con questi politici a Messina, per chi non ha mai pagato le tasse comunali e nazionali gli diano pure la casa in maniera urgente, tanto continuano a non pagare niente, la gente perbene fa il mutuo bancario per avere quattro muri e pure senza acqua, Messina una città da abbandonare per sempre