Aveva ottenuto contributi comunitari attestando dati falsi
TORTORICI – Non potrà esercitare, neanche per interposta persona, attività di impresa né ricoprire un qualsiasi ruolo societario. Sequestrati inoltre beni per un valore di oltre 130mila euro, considerati contributi comunitari illeciti.
E’ la misura a carico di un imprenditore agricolo di Tortorici, eseguita oggi dai finanzieri di Capo d’Orlando su decisione del giudice per le indagini preliminari di Patti, Eugenio Aliquò.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle, dirette dal sostituto procuratore di Patti, Andrea Apollonio, e coordinate dal procuratore Angelo Cavallo, hanno permesso di scoprire una truffa a danno dell’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), attraverso la presentazione di domande di pagamento contenenti dati falsi o artefatti, attestanti la destinazione ad attività di coltivazione di terreni nella disponibilità degli indagati.