Concluso l'"Experience Lab" di Lipari. Oggi e domani appuntamento a Perugia

Concluso l'”Experience Lab” di Lipari. Oggi e domani appuntamento a Perugia

Concluso l'”Experience Lab” di Lipari. Oggi e domani appuntamento a Perugia

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lunedì 01 Dicembre 2014 - 14:09

18 aziende del Messinese partecipano alla III edizione della Borsa del turismo culturale. Le Camere di commercio mettono insieme la domanda e l’offerta di turismo lungo itinerari spesso ancora poco conosciuti dal grande pubblico internazionale

Nell’ambito della III edizione di “Mirabilia”, il progetto di 10 Camere di commercio italiane (Matera, Messina, Brindisi, Genova, La Spezia, Padova, Perugia, Salerno, Udine e Vicenza) che hanno sul proprio territorio almeno un sito riconosciuto come patrimonio Unesco e intendono inserirsi nel circuito delle destinazioni emergenti, si è concluso a Lipari “Experience Lab”: il percorso formativo rivolto agli operatori del settore turistico, in vista dell’appuntamento clou di oggi e di domani a Perugia.

Gli incontri preparatori, tenuti dalla prof. Barbara Marcotulli, si sono svolti all’hotel “La Filadelfia” di Lipari, nelle Isole Eolie, primo sito in Italia ad essere inserito nella World Heritage List dell’Unesco per gli aspetti naturalistici. Ai due incontri, se ne è aggiunto un terzo, tenutosi all’Istituto tecnico “Eller Conti Vainicher” al fine di coinvolgere anche le future leve sull’importanza di valorizzare adeguatamente il patrimonio culturale ed ambientale facendolo diventare attrazione turistica.

La Borsa del turismo culturale di Perugia, che prende ufficialmente il via questa mattina con il convegno “Il Grand Tour contemporaneo: il viaggio come esperienza estetica e conoscitiva ma anche motore di sviluppo di un territorio”, farà incontrare 110 operatori (18 sono le aziende messinesi partite per Perugia, accompagnate dal responsabile per le Attività promozionali dell’Ente camerale di Messina, Giuseppe Salpietro) che rappresentano l’offerta dei 10 territori di “Mirabilia” con 55 buyers turistici internazionali selezionati da TTG e provenienti da 20 Paesi del mondo. In questo modo, le Camere di commercio mettono insieme la domanda e l’offerta di turismo lungo itinerari spesso ancora poco conosciuti dal grande pubblico internazionale. L’obiettivo è quello di valorizzare i territori e le loro peculiarità culturali ed enogastronomiche, la creazione di strumenti di promozione e network di imprese, per la definizione di prodotti turistici integrati rivolti ad un pubblico mondiale.

Nel pomeriggio, si terranno gli incontri B2B (business to business), che riprenderanno domani insieme ad altre iniziative culturali e promozionali dei territori patrimonio dell’Umanità.

“Siamo contenti del coinvolgimento del nostro territorio e delle nostre aziende in questo importante progetto – dichiara Franco De Francesco, commissario della Camera di commercio di Messina – che accende i riflettori su territori patrimonio Unesco, forse meno noti, ma ugualmente unici e interessanti. Siamo lieti che le Eolie abbiano accolto senza indugio l’opportunità formativa di “Experience Lab”, anche perché riteniamo che possa essere propedeutica all’organizzazione della IV edizione della Borsa internazionale del turismo culturale che, nel 2015, si terrà proprio alle Isole Eolie”.

Soddisfatto anche il presidente di Federalberghi Isole Eolie e isole minori Sicilia, Christian Del Bono: “E’ stata un’opportunità per stimolare l'acquisizione di una maggiore consapevolezza circa le potenzialità connesse alla valorizzazione di quegli asset naturalistici che ci hanno consentito di entrare a far parte della prestigiosa World Heritage List dell’Unesco. Siamo soddisfatti per essere riusciti a coinvolgere non solo gli operatori turistici, ma anche i giovani e alcuni decisori pubblici. Riteniamo che occasioni di questo genere possano contribuire a sensibilizzare il territorio verso la necessità di pianificare e gestire in modo più consapevole lo sviluppo turistico, valorizzando anche l'appartenenza alla World Heritage List”.

“Mirabilia” prende il nome dai “Mirabilia Urbis Romae”, le guide pratiche scritte dai viaggiatori che nell’antichità guidavano i pellegrini verso la città eterna raccontando loro storie di popoli, persone e località incontrati lungo il percorso. Il progetto è nato nel 2012, su iniziativa della Camera di commercio di Matera, tuttora capofila, con cinque Camere pilota, salite a nove nel 2013 e a 10 nel 2014.

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