Mercoledì 27 gennaio saranno piantati 110 alberi d'ulivo, in onore di don Pino Puglisi e di ogni vittima della crudeltà umana.
Il Comitato “La Torre dell’Arte e del Gusto” presieduta dall’imprenditore Placido Salamone, mercoledì 27 gennaio inaugurerà a Tusa “l’Uliveto della Memoria”. Il progetto, a scopo benefico, nasce per dare un messaggio di grande speranza alle nuove generazioni e anche per sensibilizzare l’opinione pubblica, in seguito agli incendi che negli anni scorsi hanno colpito ripetutamente questa zona dei Nebrodi. L’iniziativa è inoltre dedicata alla memoria di don Pino Puglisi, e a tutte le vittime di mafia e della brutalità dell’essere umano. L’acquisto dei 110 alberelli d’ulivo, pianta scelta poiché simbolo di rinascita e di ricrescita, è stato supportato da molte personalità siciliane del mondo del cultura e dello spettacolo come:
lo scrittore Vittorio Lo Jacono, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Giulio Francese, Valentino Picone, Salvo Piparo, Sergio Vespertino e Marco Maria Correnti. L’imprenditore Placido Salamone ha dichiarato: “Un importante segnale di speranza non a caso annunciato nel giorno della memoria e nel ricordo della compianta Donna Costanza Afan de Rivera, la cui famiglia è ancora nel ricordo per il notevole aiuto dato comunità ebraiche romana durante le terribile persecuzioni naziste, e fortemente voluto dalla Torre del Gusto e dal mio Gruppo sinergico che adesso lavorerà in collaborazione con l’ente locale e le associazioni di volontariato per rendere questo parco, un giardino rigoglioso e la memoria vivente di come in Sicilia il vento dell’amore e della fratellanza che soffia nei cuori di tanti non verrà mai sopraffatto da chi impiega la violenza e la paura come strumenti di assoggettamento”