Payne la miglior realizzatrice, l'americana con Galletti e Modestino sempre presente in campo. Bilancio sempre positivo per punti e set vinti, al PalaRescifina poche sconfitte
MESSINA – Ieri al via la finale playoff promozione tra Futura Giovani Busto Arsizio e Talmassons. Akademia Città di Messina si è fermata ad un passo da questo traguardo ma la stagione rimane positiva oltre ogni immaginazione. Fa bene ricordarlo che la formazione cara al presidente Costantino dopo essersi salvata all’ultima giornata nella scorsa annata in questa sua seconda stagione in Serie A2 ha conquistato senza faticare quasi la pool promozione e poi ha raggiunto una meritata semifinale playoff. Senza dimenticare anche la storica partecipazione alla Coppa Italia, in quel caso sconfitta contro Busto Arsizio in semifinale.
Il ruolino di marcia nella stagione regolare è stato di 15 vittorie e 5 sconfitte, di cui 4 maturate lontano dal PalaRescifina. Nella pool poi sono arrivate 6 vittorie e 4 sconfitte, di cui soltanto 2 in casa, l’ultima a secondo posto già blindato. Numeri da capogiro per Akademia che però è stata tradita nel fattore campo dalla serie in semifinale contro Talmassons, praticamente ha sempre vinto la squadra in trasferta e ai playoff c’è stato l’unico bilancio negativo con 1 vittoria e 2 sconfitte nelle due partite tra le mura amiche.
In stagione regolare Akademia ha sempre vinto più punti e set di quelli persi. 1480 i punti conquistati contro i 1335 quelli subiti, 45 i set vinti e meno della metà, 20, quelli persi. Bilanci positivi sia in casa che in trasferta. Considerando l’appendice pool promozione e le tre partite playoff la forbice si stringe ma Città di Messina conferma i numeri in attivo: 1087 punti vinti contro 1011 persi, 26 vinti e 22 persi.
Il lavoro di staff tecnico e società
Lo staff che ha lavorato insieme a coach Bonafede, ricordiamo che il tecnico nell’ultima partita della stagione era squalificato, ha fatto un grande lavoro ritrovandosi a fine agosto una squadra di 13 atlete con 9 totalmente nuove e solo 4 confermate dalla passata stagione. La squadra col passare delle giornate ha trovato la proprio identità ed è passato in secondo piano visti i risultati che arrivavano come non fosse una squadra costruita per la promozione in questa stagione.
Tecnico e società l’hanno ripetuto in più occasioni, mentre in vista della prossima stagione, con coach Bonafede che è già stato blindato fino al 2027, l’intenzione è iniziare il campionato da favorita alla promozione finale in Serie A1. Il presidente non ci ha girato troppo intorno parlando di corazzata e auspicando che pubblico e sponsor, si spera di toccare quota 100, possano entusiasmarsi sin dalle prime partite e sostenere la nuova squadra di Messina.
Vanno ricordati anche tutti quei dirigenti che hanno lavorato dietro le quinte per consentire allo staff di fare il proprio lavoro e alle atlete di vivere una stagione senza problemi. Pensiamo solo alle trasferte da organizzare, spesso in turni infrasettimanali, un elemento che spesso viene dimenticato e che prevede lunghi viaggi e costi non modici alla società.
I numeri delle atlete
Non c’è ancora nulla di ufficiale ma dall’ambiente arrivano voci che pochissime delle atlete che quest’anno hanno vestito la maglia di Akademia lo faranno anche nella prossima stagione. L’unica notizia ufficiale è che il capitano Melissa Martinelli (nominata mvp della stagione dal pubblico) non giocherà più a pallavolo, la maglia di Akademia Città di Messina, indossata per 53 volte (quest’anno 29) in una stagione e mezza, arrivò a gennaio 2023, è stata l’ultima. Stabilendo anche il record in Serie A per Messina. Come numero di presenze al capitano segue il libero Sara Ciancio, l’atleta umbra che ha vissuto per intero le due stagioni in Serie A2 in riva allo Stretto ha collezionato 51 presenze, in stagione 21. Come logico che sia anche Valentina Mearini, ruolo centrale da due anni a Messina, figura tra le prime con 41 presenze (15 in stagione), mentre l’unica siciliana della squadra Greta Catania si ferma a 40 (20 quest’anno). Tra le pallavoliste arrivate quest’anno a totalizzare il maggior numero di presenze sono stata Giulia Galletti, Kelsie Payne e Dalila Modestino, sempre in campo in tutte e 33 le partite della stagione, a 32 avendo saltato una partita seguono Valeria Battista e Marianna Maggipinto, a quota 31 Rossetto e 29 Joly. Utilizzate di meno Ilaria Michelini (6) e Giulia Felappi (5).
I numeri incoronano Kelsie Payne (mvp della stagione per i giornalisti) che con 544 punti tra campionato e Coppa Italia stabilisce il nuovo record di punti per una pallavolista di Akademia in Serie A. Segue Valeria Battista (386) e al terzo posto Dalila Modestino (237), Joly con 226 la spunta su Rossetto (212) le due spesso in stagione sono state viste come una l’alternativa dell’altra. In questa speciale classifica rientrano anche la palleggiatrice Galletti con 62 punti, non pochi visto il ruolo, e il libero Marianna Maggipinto capace di mettere a segno due punti con due bagher dalla seconda linea.