E' accaduto tutto in via Dogali, all'interno di un negozio di antiquariato. La vittima è fuori pericolo di vita. Già arrestati Marco Cannavò e Letterio Bonanno, entrambi pluripregiudicati.
Sono stati bloccati ed arrestati subito i due malviventi che, poco prima delle 18.30, sono entrati in un negozio di antiquariato di via Dogali e hanno tentato, sotto la minaccia di pistole, di farsi consegnare il denaro dal titolare. Avevano le facce coperte da maschere di carnevale e contavano sull'appoggio di due complici che li stavano aspettando fuori.
Un colpo ben organizzato che, almeno secondo i loro piani, sarebbe dovuto filare liscio. Di certo non si aspettavano che il titolare del negozio avrebbe reagito alle loro richieste negando soldi e incasso. Ed ecco che, con inaudita violenza, uno di loro decide di prendere la pistola (probabilmente giocattolo) e colpisce la vittima alla testa con il calcio dell'arma.
Dura tutto pochissimi istanti. Il titolare del negozio che si accascia a terra, i due malviventi che escono ed iniziano a correre via, un finanziere fuori servizio che vede la scena, interviene e ne blocca uno. E subito dopo i poliziotti delle Volanti che arrivano in un lampo, il secondo complice che tenta una piccola fuga e, anche grazie all'intervento di un cittadino, viene bloccato ed arrestato.
Gli unici che sono riusciti a fuggire, in definitiva, sono i due complici, quelli che nel negozio non avevano mai messo piede. Sulle loro tracce ci sono già gli agenti della Squadra Mobile di Messina. I due arrestati invece sono Letterio Bonanno, 33 anni, e Marco Cannavò, 26 anni, entrambi messinesi e soggetti ben noti alle Forze dell'Ordine.
Il titolare del negozio, subito soccorso, è stato trasportato nel pronto soccorso dell'Ospedale Piemonte dove i medici lo tengono sotto controllo per esami e accertamenti. L'uomo è fuori pericolo di vita e, nella nottata, verrà ascoltato dagli inquirenti. (Veronica Crocitti)
Ultimo aggiornamento ore 22.00
Ma che bella figura di m…. purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta.Non portateli in carcere a Gazzi ma in una cava a rompere macigni così comprendono cosa significa lavorare.
Ma che bella figura di m…. purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta.Non portateli in carcere a Gazzi ma in una cava a rompere macigni così comprendono cosa significa lavorare.
SONO STATI PRESI MESSI I GINGILLI AI POLSI. E ORA? QUANTO ANNI GLI DARANNO? CERTAMENTE NON QUANTI DOVREBBERO SCONTARE. LA LEGGE E’ TROPPO PERMISSIVA TRA RIDUZIONI SCONTI NON APPLICAZIONE DELLA PENA MASSIMA PREVISTA DA OGNI SINGOLO ARTICOLO DEL CP. QUESTA E’ LA STORIA IN ITALIA.
SONO STATI PRESI MESSI I GINGILLI AI POLSI. E ORA? QUANTO ANNI GLI DARANNO? CERTAMENTE NON QUANTI DOVREBBERO SCONTARE. LA LEGGE E’ TROPPO PERMISSIVA TRA RIDUZIONI SCONTI NON APPLICAZIONE DELLA PENA MASSIMA PREVISTA DA OGNI SINGOLO ARTICOLO DEL CP. QUESTA E’ LA STORIA IN ITALIA.
Un plauso al finanziere che fuori dal servizio si è prodigato e rischiato per acciuffare questo manigoldo.. Si è saputo che anche semplici cittadini hanno bloccato un rapinatore. Complimenti per il gesto eroico e rischioso..
Un plauso al finanziere che fuori dal servizio si è prodigato e rischiato per acciuffare questo manigoldo.. Si è saputo che anche semplici cittadini hanno bloccato un rapinatore. Complimenti per il gesto eroico e rischioso..
perchè non mettere le foto dei due malviventi ?
perchè non mettere le foto dei due malviventi ?