L’esperta del sindaco Giovanna Famà sembra essere l’unica candidata. L’esecutivo di palazzo Zanca ha anche trasferito un milione trecentotrentatré mila euro all'ATM, quale anticipo per l'esercizio 2012
Prima riunione di giunta senza gli assessori dell’Udc. Alla seduta convocata per stamattina alle 12 ma iniziata intorno alle 13,30 si sono presentati in cinque, più ovviamente il sindaco Giuseppe Buzzanca, e cioè: l’assessore alle politiche di finanziarie Orazio Miloro, a cui sarà affidata delega di vice-sindaco subito dopo le dimissioni di Buzzanca; l’assessore alla mobilità Melino Capone; l’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò; l’assessore allo sviluppo economico Gianfranco Scoglio e l’assessore all’arredo urbano Elvira Amata.
In un comunicato diramato dall’Ufficio stampa, si apprende che la Giunta municipale ha innanzitutto preso atto della riduzione di due componenti dell'esecutivo, dopo le dimissioni di Mondello e Muscolino (Quelle di Magazù e Puglisi saranno formalizzate domani). Ha, inoltre, deliberato l'indicazione della proposta di cittadinanza onoraria per l'ing. Ganfrancesco Cremonini, direttore dello stabilimento dell'ex Arsenale militare, oggi appartenente all'Agenzia industria e difesa. L'esecutivo ha poi deciso di formalizzare un encomio cittadino alla Guardia costiera di Messina per le attività portate avanti in sinergia con il Comune, sia durante le operazioni di soccorso dopo l'alluvione del 2009, che per interventi di risanamento di Maregrosso ed in varie operazioni di risanamento dei litorali cittadini; i due provvedimenti saranno approvati nella prossima seduta.
Sempre nella seduta odierna, la giunta ha operato il trasferimento di un milione trecentotrentatré mila euro all'ATM, quale anticipo dei trasferimenti per l'esercizio 2012; ha approvato la rettifica al regolamento per la concessione ad anziani e categorie protette di abbonamenti agevolati per il trasporto urbano, inserendo i portatori di handicap, come previsto dalla Legge Regionale 68 del 1981; ha concesso poi in comodato gratuito, all'Associazione di volontariato Sion, la dismessa ex scuola Santa Lucia sopra Contesse, per l'attività progettuale prevista dal centro di accoglienza per bisognosi ed esitato anche l'atto di concessione per la stagione sportiva 2012-2013 del “Giovanni Celeste” alla SSD Città di Messina e dello stadio San Filippo all'ACR Messina, per l'attività agonistica delle due società di calcio.
Buzzanca e company hanno l'approvato i quadri economici dei progetti definitivi, al fine della devoluzione della Cassa Depositi e Prestiti, per gli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza delle scuole media La Pira (450 mila euro), materna ed elementare Beata Eustochia (465), media Juvara (200) e materna Tremestieri (350 mila).
Nel comunicato stampa non viene citata tra i provvedimenti approvati, anche se di fatto lo è, la delibera che prevede l’istituzione della figura del direttore della Galleria d’arte moderna e contemporanea presso il Palazzo della cultura “Antonello da Messina”, inaugurata dal sindaco lo scorso 25 Febbraio in occasione della quarta edizione della “Notte della cultura”. L’atto, che aveva scatenato la reazione delle organizzazioni sindacali, preoccupati per le ripercussioni economiche su Palazzo Zanca e per le modalità di scelta poco trasparenti, è passato senza colpo ferire, seppur con qualche modifica rispetto alla versione originale. Nel provvedimento approvato oggi è previsto un distacco dalla Sovrintendenza, con spese a totale carico di quest’ente e non del Comune e , dunque, senza impegno di spesa per le casse comunali. Chi sarà la persona prescelta per dirigere la Galleria d’arte moderna del Palacultura? La domanda è quasi retorica perché l’unica candidata a quel ruolo sembra essere Giovanna Famà, che della Sovrintendenza è dipendente, oltre ad essere – dal 2008 – esperta a titolo gratuito del sindaco per la valorizzazione dei beni storici – artistici ed iconografici di pertinenza del Comune di Messin nonché molto vicina al sindaco ed al suo entourage. La sua “promozione” potrebbe essere l’ultimo che il sindaco, con l’avallo, della giunta, ha voluto farle prima di dimettersi ed inseguire, a suon di voti e consensi , il seggio all’Ars. (Danila La Torre)
E VAI!! SENZA L’UDC POTRAI FARE TUTTE LE PXXXXXXX CHE VUOI.
Ma non vi vergognate neanche un poco ???????
Queste strane coincidenze… mannaggia mannaggia!