La Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo” di Messina dà appuntamento presso la sede dell’Associazione culturale “Avantgarde” il 14 dicembre alle 17, per un momento culturale che offrirà un vero e proprio viaggio nelle epoche storiche attraverso le arti visive
Nel solco dell’edizione 2018 delle Giornate Europee del Patrimonio, titolate “L’Arte di condividere”, la Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo”di Messina ha già offerto, con “Lascia che sia…Prove aperte”, l’opportunità di vivere un’esperienza singolare in cui non essere solo spettatori, ma prendere parte all’evento attivamente, per porsi quale veicolo stesso di idee artistiche.
Adesso è tutto pronto per il nuovo appuntamento in programma il prossimo 14 dicembre. Protagoniste del momento culturale: pittura, costume e musica.
Quasi sempre chi gode dell’arte, ne fruisce della risultanza finale, ma in realtà ciò che attrae è il coinvolgimento emotivo individuale, che si presume emerga dalle sensazioni che ogni opera riesce a dare, in quanto espressione di un vissuto. Il progetto, dunque, anche per questo scorcio finale, si è posto l’obiettivo di percorrere un viaggio nelle motivazioni esistenziali più recondite che hanno orientato gli artisti nel loro cammino.
Presso l’associazione culturale “Avantgarde”, in particolare, si proporrà un percorso per mettere in luce i tratti comuni tra le due arti visive, atteso che anche il costume, nelle sue espressioni più elevate e con riferimento alle epoche indagate, i passati decenni – dagli anni ’20 agli anni ’70 – del secolo breve, è a tutti gli effetti da annoverare come tale.
La Direttrice della Biblioteca regionale appronterà un excursus analitico sul costume, sul suo inquadramento fra le Arti, mettendo ben in rilievo le caratteristiche dei periodi in discussione, anche sotto il profilo concernente gli accadimenti storici e il sociale. Non mancheranno momenti di sfilate con abiti e accessori vintage, rappresentativi delle varie epoche del ‘900.
Per ciò che attiene la pittura, la mostra vedrà, quali protagonisti, tre artisti contemporanei messinesi: Maria Gabriella Raffa detta “Nibiro”, Gabriella Bertuccini e Filippo Andronico, esponenti delle correnti figurative e paesaggistiche.
Armonie jazzistiche inframezzeranno i momenti artistici di pittura e costume, con esecuzione per voce, tastiere e batteria, rispettivamente di Rosalba Lazzarotto, Erika La Fauci e Federico Saccà, con apprezzabili elementi ritmici diversificati.
Come per i precedenti appuntamenti, arricchirà l’evento un’esposizione bibliografica sul costume del ‘900, con testi tratti dalle collezioni della Biblioteca Regionale. Gli ambienti dell’Associazione culturale saranno allestiti con oggettistica e accessori riferiti alle epoche trattate quanto al costume, scelti dalla collezione personale del Direttore d’Istituto.
In questa esperienza di condivisione con i fruitori, affiancheranno ancora una volta il Dirigente Responsabile della Biblioteca, Tommasa Siragusa– che ha assunto il ruolo di coordinatore del progetto – i curatori: Gabriella Bertuccini, Docente di Scienze Sociali presso il liceo cittadino “E. Ainis”e ideatrice del progetto, e Rosalba Lazzarotto, Docente e Presidente dell’Associazione culturale “Avantgarde”.
L’appuntamento finale di “LASCIA CHE SIA…” venerdì 14 dicembre 2018, alle ore 17.00, presso la sede dell’Associazione culturale “Avantgarde”, sarà ad ingresso libero e non occorrerà prenotazione.
Per info: urpbibliome@regione.sicilia.it