Parole di conforto e di memoria quelle del Parroco della Chiesa di San Giovanni Battista che ha celebrato i funerali, poi il lungo applauso.
Un clima straziante e di dolore, quello che solo una perdita così improvvisa può creare. Si sono celebrati questo pomeriggio i funerali di Cosimo Scopellitti, il giovane di 32 anni scomparso lo scorso venerdì mattina e poi ritrovato senza vita, cinque giorni dopo, in una scarpata vicino al Santuario di Dinnammare.
A dare l’ultimo saluto a Cosimo c’era tutto il villaggio di Larderia, lì dove il ragazzo era cresciuto, gli amici, i parenti, i conoscenti. In prima fila, la moglie. Lei e Cosimo si erano sposati soltanto da pochi giorni, poi la sparizione, la denuncia, le ricerche incessanti. Infine il tragico epilogo.
Perché è questo che è successo lo scorso venerdì mattina quando, dopo aver lasciato casa con indosso un maglioncino viola, Cosimo si è ritrovato lungo la strada sterrata che da Larderia conduce fino a Dinnammare. La macchina che va fuori, il volo per oltre 100 metri lungo la scarpata, il corpo che viene sbalzato fuori dall’abitacolo. Cinque giorni dopo, il ritrovamento.
Parole di conforto e di memoria quelle del Parroco della Chiesa di San Giovanni Battista che ha celebrato i funerali. Alla fine, un lungo applauso ha accompagnato Cosimo fuori dalla chiesa di Larderia Inferiore mentre gli amici ripetevano incessantemente che il suo ricordo non se ne andrà mai. (Veronica Crocitti)
Ma che ci faceva su quella strada?
Ma che ci faceva su quella strada?