Il bilancio di un anno di amministrazione con sindaco e assessori
MESSINA – Conferenza stampa a Palazzo Zanca per tracciare un bilancio del primo anno di amministrazione Basile. Presenti il sindaco e gli assessori, ma anche il direttore generale Puccio e i presidenti delle partecipate.
“Tre i punti preminenti – ha esordito Basile -. Partiamo dai concorsi: Abbiamo avviato le procedure solo perché abbiamo portato avanti ciò che abbiamo detto in campagna elettorale. È partita una rivoluzione per rinverdire la macchina amministrativa. Abbiamo attivato procedure al Comune, Amam, Patrimonio, Messina Servizi. L’obiettivo era mille e ne abbiamo creati 900 nel giro di un anno. Il punto della dotazione organica è fondamentale come il piano di riequilibrio, la grande sfida del comune. Siamo arrivati alle battute finali, il prossimo mese avremo l’audizione in corte dei conti e sono convinto che tutto il lavoro fatto quest’anno sarà fondamentale. Messina oggi è un esempio virtuoso, partendo dai conti e dalla gestione amministrativa. Oggi venendo in Sicilia non si parla più solo di Catania e Palermo, perché Messina si sta ritagliando un ruolo importante e non solo per gli eventi. C’è un grande lavoro dietro. I tre punti sono questi: dotazione organica, piano di riequilibrio e valorizzazione della città. Siamo una grande squadra che porta avanti un grande lavoro. Ringrazio l’onorevole Gallo e la senatrice Musolino, tanti risultati raggiunti sono merito loro e del loro supporto”.
Parte il direttore generale Salvo Puccio: “Il lavoro è sempre un lavoro di squadra. Se oggi è possibile spendere 1 miliardo di euro è chiaro che il merito è di chi ha lavorato in questi anni. Per questo ringrazio gli ex direttori generali che ho al mio fianco, il sindaco e il segretario generale”.
L’assessore Mondello: “Impossibile parlare in 3 minuti di quanto fatto. Loro sono maestri nel trovare soldi, io nello spenderli. Scegliendo solo 3 argomenti ho scelto di partire dall’edilizia scolastica, a cui si è data poca attenzione mediatica. Si è completata la vulnerabilità sismica di 104 edifici. E ricordo che senza questa certificazione non si possono avere finanziamenti. Ci sono cantieri in molte scuole, perché dopo un trentennio si è partiti con una programmazione organica che ci porterà ad avere tutte le scuole funzionanti e sicure entro il 2027. Il secondo argomento è l’infrastruttura per la mobilità. I cantieri portano disagio ma sono disagi necessari. Avevamo 15 finanziamenti per 15 parcheggi, che abbiamo iniziato a realizzare a inizio mandato. A stretto giro ne consegneremo altri 4 ma il parcheggio in quanto tale non ha senso se non in una strategia generale, che è il Pums. Scegliendo un terzo argomento, ho poi pensato di parlare delle grandi infrastrutture, parlando di via Don Blasco. Spesso si guarda solo a un pezzo del problema e non al suo intero. Non siamo stati lì a cercare di capire ma abbiamo risolto le questioni. Il cantiere si è riavviato e si sta procedendo per l’ultimo diaframma tra Viale Gazzi e Viale Europa. L’altra parte è il viadotto. Nel primo trimestre del 2024 dovremmo completare il tutto”.
L’assessore Cicala sceglie l’equità tributaria, l’informatizzazione e il patrimonio comunale: “Per i tributi la nostra politica è cercare di far pagare tutti per far pagare meglio. E questo si lega anche al processo di informatizzazione. Mentre per il patrimonio siamo in grande sintonia con la Patrimonio spa”.
Poi parla Finocchiaro: “Stiamo facendo eventi di importanza stratosferica, grazie al sindaco e a tutta la giunta”. Al suo fianco le presentatrici del Tezenis Summer Festival, accolte dal sindaco Basile: “Grazie per aver scelto Messina perché stasera sarà una grande festa”. L’assessore poi ringrazia l’esperto Francesco Giorgio: “Le politiche sportive che portiamo avanti insieme sono grandi eventi”.
Minutoli: “I miei punti sono l’arredo urbano, la protezione civile e i cimiteri. Abbiamo dato continuità a quanto già fatto, completando gli interventi incompleti di democrazia partecipata. Stiamo facendo anche nuovi parchi con giochi inclusivi, dando nuova vita all’arredo urbano. Stiamo cercando di programmare 1 milione e 300 mila euro per l’arredo urbano, con interventi sul litorale nord e su quello a sud, oltre alle villette da valorizzare e al recupero di alcuni spazi. Inoltre abbiamo riqualificato le fontane storiche dei villaggi insieme ad Amam e realizzato aree gioco in varie parti della città. Sulla protezione civile: stiamo esaminando il nuovo piano, si è lavorato molto per perfezionare dopo il Covid e ora sarà esaminato. I cimiteri poi, saranno ampliati: abbiamo proceduto col progetto di ripristino delle mura perimetrali del cimitero centrale che ci faranno guadagnare 150 posti. Abbiamo appaltato e aggiudicato diversi lavori, anche per il deposito”.
Poi tocca all’assessore Caminiti: “Parto dalla difesa del suolo. Abbiamo realizzato molti interventi e sono stati avviati lavori contro il dissesto in tutti i torrenti, con 4 appalti su quelli scoperti e su quelli tombinati. La città sarà più sicura anche grazie all’ appalto sulla frana di Tremonti, i lavori sono avviati. E ci sono poi gli interventi di erosione costiera, a Santa Margherita e in altre zone abbiamo avviato i cantieri per i pennelli e la sicurezza. La nostra spina nel fianco è aspettare i pareri ambientali. Tra gli interventi conclusi c’è quello di Cataratti-Bisconte e non era scontato. Per quanto riguarda la transizione ecologica sono soddisfatto perché abbiamo raggiunto il 30 per cento di risparmio energetico. Abbiamo inserito lavori per altri 20 milioni e anche a Palazzo Zanca stiamo realizzando nuovi impianti per fino ambientali e per coerenza col piano di riequilibrio. Ultimo l’intervento su Villa Dante: avevamo stanziato un milione. I primi interventi completati saranno consegnati entro giugno. Entro fine anno concluderemo tutto”.
Cannata, felice, annuncia: “Digitando sul portale YoungMe sarà possibile dare voce ai giovani ma trovare anche informazioni su vari temi, dagli eventi alla mobilità passando dai temi gender. Stiamo lavorando per portare nuovi strumenti e ridurre le disuguaglianze”.
Enzo Caruso premette che “tutto ciò che era scontato, non lo è. Ci sono fondamenta invisibili che hanno portato a questo. Quando parlo di turismo mi rifaccio a una riunione di anni fa con la senatrice Musolino. Oggi raccogliamo i frutti di tutto ciò che abbiamo fatto partire da tempo. L’apertura di Largo Minutoli, del Welcome Point, è un segnale. Vedere i turisti in giro che scattano fotografie è una grande emozione. Abbiamo una strategia complessiva. Grazie ai qr code, ad esempio, abbiamo 23 mila click sul percorso fino a Cristo Re, 12 mila sul centro storico, Messina è entrata anche nei percorsi Olio Cuore. E ancora le feste religiose: abbiamo lavorato per far riconoscere la Vara anche a livello ministeriale. Abbiamo recuperato tradizioni, le bande musicali, eventi commemorativi. Chiudo con uno slogan: Messina città di Antonello, grazie a un grosso finanziamento che permetterà a Messina di essere un grande attrattore. Si sta creando un brand grazie alla scuole”.
Chiude, tra gli assessori, Alessandra Calafiore: “Polo blu, Dopo e durante noi, Fratelli tutti, sono questi i miei tre punti di oggi ma abbiamo portato avanti un lungo lavoro che non si concluderà, ma prosegue tuttora. Pensiamo al Dopo di noi, con attività che giornalmente portiamo avanti con progetti di Pnrr e piano personalizzati che giorno dopo giorno vengono caricati sulle piattaforme. Costruiamo passo dopo passo per stare vicino a persone che poi un giorno potrebbero restare sole. Definisco un vero miracolo, infine, Fratelli Tutti: una dimensione nuova dell’accoglienza per i senza dimora, una casa in cui ci sono supporti e aiuti quotidiani, un passo fondamentale”.
Cecita’ di Saramago a confronto fa ridere.
noi ce la cantiamo e noi ce la suoniamo e guai a chi non è d’accordo 😀 😀
Messina c è🤔, certo che c’è ,ma non nella veste descritta da tutti voi 😤…. il vostro autoincesimento è francamente esagerato, perché stando a quello che dite ,praticamente è una città PERFETTA, virtuosa, inclusiva,avete risolto tante questioni,consegnato tanti lavori, nel 2027 finirete la messa in sicurezza di tutte le scuole ( devo dire che per i certificati antisismici con i relativi adeguamenti, siete stati celeri….. è certo per non perdere i finanziamenti ,dimostrate che quando volete sapete correre 😏 … con la Patrimonio SPA avete grande sintonia, si ,nel silenzio😖…. parcheggi, strade,eventi, parchi gioco,verde, decoro,arredi,lavori cimiteriali …. state raccogliendo i frutti impiantati dalla vecchia amministrazione che con quella nuova forma un connubio per la rinascita perché è GRAZIE a voi
che Messina c è…… GRAZIE per averla “ricreata” SENZA NESSUN problema ……adesso i nostri figli hanno finalmente il 🍞 per i loro denti nella loro terra natia ……grazie,grazie, grazie per avermi fatto sentire le ennesime “castronerie”.
14.000 € moltiplicato per 12(tredicesima e quattordicesima escluse)
Adesso confrontatelo con quanto non ha fatto e giudicate il suo operato.
L’affermazione di Caruso sul punto accoglienza è sconcertante.
Si, è un segnale, di certo non positivo però.
Questa storia dei piccoli segnali è divenuta stucchevole.
Almeno rimuovete al più presto quelle reti arancioni e date una mezza ripulita alla corsia del tram piena di cartacce.
Se poi vole un riscontro imparziale assessore legga i commenti sui siti stranieri e non, di chi ha passeggiato per le vie di Messina.