Pessima sconfitta della squadra di Raciti che subisce al 5' il gol dello svantaggio e non reagisce, non costruendo mai reali occasioni
MESSINA – Si interrompe dopo 3 successi consecutivi il ruolino di marcia del Messina, che sbaglia la gara interna contro la Juve Stabia, carica di aspettativa alla vigilia. Una vittoria avrebbe portato gli uomini di Raciti molto più vicini alla salvezza, ma un gol dopo appena 5 minuti firmato da Schiavi regala i 3 punti ai campani e condanna i giallorossi a un’altra settimana di agonia.
Primo tempo: al 5′ il gol di Schiavi
Il primo tempo si apre nel peggiore dei modi per il Messina, che al 5′ subisce il gol dello svantaggio. Un angolo guadagnato in maniera quasi fortuita permette a Bentivegna di scodellare al centro e di trovare, dopo un paio di svarioni della retroguardia di casa, Schiavi. Il centrocampista, tutto solo, con il destro batte Lewandowski e firma l’inatteso gol dello 0-1. La squadra di Raciti non si lascia abbattere e cresce lentamente, pur non andando al tiro fino al 23′. Fofana riceve a rimorchio da Statella e calcia con il destro, sparando alto dai 20 metri. I locali insistono senza riuscire a creare grattacapi al portiere Dini e rischiano di capitolare al 27′: altro corner di Bentivegna, testa di Altobelli e serve il riflesso di Lewandowski per salvare la situazione e respingere il pallone. Due minuti più tardi reagisce il Messina: Fofana sfonda sulla destra, mette al limite per Marginean che di prima calcia e trova la deviazione fortunosa di Troest in angolo. Superata la mezzora, ci prova ancora il calciatore di scuola Sassuolo, ricevendo un pallone direttamente da Morelli da rimessa laterale e calciando al volo con il destro: palla centrale. Ci provano anche gli ospiti al 38′, sfruttando un clamoroso errore sulla trequarti di Damian, ma il destro di Schiavi termina ampiamente a lato. Nel finale, una punizione dalla destra di Catania genera un batti e ribatti in area, ma né Statella né Busatto riescono a calciare. Il primo tempo si chiude così 0-1.
Secondo tempo senza emozioni
Pessimo il secondo tempo del Franco Scoglio, con il Messina a costruire poco nonostante il tridente ridisegnato da Raciti durante l’intervallo. Entrano Russo, Adorante e Goncalves, al posto di Statella, Busatto e Catania. La musica non cambia e l’unica occasione di tutta la ripresa arriva al quarto d’ora: Marginean imbuca per Russo, che mette al centro per Adorante il cui sinistro si perde a lato. Poco dopo brividi per la difesa del Messina, quando Stoppa scappa sulla sinistra e mette al centro per Eusepi, che svirgola al momento del tiro. Lo scatenato Stoppa ci prova anche al 25′, quando scappa sulla sinistra, si accentra e spara un destro a giro potente che sfiora l’incrocio. Poi, il nulla. Nessun tiro e nessuna parata da parte dei portieri, per una gara animata soltanto dal rosso rimediato a un quarto d’ora dalla fine da Morelli, reo di aver colpito Donati con un pugno da terra dopo uno scontro di gioco. Non succede altro, perché nonostante il forcing il Messina non matura alcuna conclusione. Termina così, 0-1. La formazione di Raciti aspetta ora i risultati delle altre per capire il reale impatto di questa sconfitta. Domenica 13 marzo match decisivo in casa del Campobasso.
Il tabellino
Messina – Juve Stabia 0-1
Marcatori: 5′ pt Schiavi (JS).
Messina: Lewandowski, Angileri (41′ st Simonetti), Celic, Trasciani, Morelli, Fofana, Damian, Marginean (29′ st Balde), Statella (1′ st Russo), Busatto (1′ st Adorante), Catania (1′ st Goncalves). In panchina: Fusco, Rondinella, Camilleri, Giuffrida, Spaticchia, D’Amore, Konate. Allenatore: Ezio Raciti.
Juve Stabia: Dini, Donati, Troest, Caldore, Panico, Altobelli (43′ st Squizzato), Davì, Schiavi, Stoppa, Bentivegna (29′ st Scaccabarozzi), Eusepi (43′ st Evacuo). In panchina: Russo, Tonucci, De Silvestro, Dell’Orfanello, Guarracino, Della Pietra, Cinaglia, Esposito, Ceccarelli. Allenatore: Walter Novellino.
Arbitro: Eugenio Scarpa della sezione di Collegno.
Assistenti: Davide Conti di Seregno e Francesco Arena di Roma 1.
4° Ufficiale: Marco Marchioni di Rieti.
Ammonito: Altobelli (JS), Troest (JS), Angileri (M), Dini (JS), Goncalves (M).
Espulsi: 35′ st Morelli (M).