La risposta dei responsabili del circolo Peppino Impastato
MESSINA – La saracinesca della sede di Rifondazione Comunista, in via Santa Marta 165, è stata sfregiata con il disegno di una svastica e di un pene sui simboli del partito.
“Non ci stiamo – scrivono i responsabili del circolo Peppino Impastato – con chi sistematicamente tenta, offrendo scappatoie giustificative o riduttive, di liquidare questi fatti come burle di qualche ragazzino. E’ vero, è una spruzzata di vernice facile da cancellare. Sono invece difficili da rimuovere quelle convinzioni e pratiche ideologiche oramai incistate che stridono violentemente con i valori della nostra Costituzione nata dalla Resistenza. Lì non ci sono solventi da utilizzare, non ci sono operazioni di maquillage, ma un lento e meticoloso lavoro ricostitutivo politico e culturale che si serva delle migliori energie sociali e che attraverso la solidarietà e l’uguaglianza sociale disegni un’altra società”.