Il docente dell'Università di Messina è stato premiato dal ministero della Cultura francese
Il professor Pierino Gallo, dell’Università di Messina, è stato insignito del premio “Chevalier de l’Ordre des Arts e des Lettres” dal ministero della Cultura francese con decreto di nomina del 20 luglio 2023. Si tratta di un’alta onorificenza istituita il 2 maggio 1957 e destinata alle “persone che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico o letterario o per il contributo che essi hanno apportato alla diffusione delle arti e delle lettere in Francia e nel mondo”. Tra i premiati più illustri ricordiamo, per il contingente italiano, gli scrittori Antonio Tabucchi e Simonetta Greggio, oltre al celebre direttore d’orchestra e uomo di cultura Marco Guidarini.
Chi è il professore Gallo
Pierino Gallo è professore associato di Letteratura francese presso il dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina e membro corrispondente dell’IHRIM-Saint-Étienne. I suoi ambiti di ricerca riguardano l’evoluzione dei generi letterari (XVIII e XIX secolo); la produzione romanzesca del Secolo dei Lumi e le rappresentazioni dell’America nella letteratura francese fra Sette e Ottocento. Ha all’attivo numerosi studi su Marmontel, Voltaire, Raynal e Chateaubriand.
I suoi lavori
Tra i suoi lavori più recenti: Chateaubriand et l’épopée du Nouveau Monde. Intertextualité, imitations, transgressions, Eurédit, 2019 (monografia); Jean-François Marmontel, Alcibiade ou le Moi, Les Quatre Flacons et autres contes, L’Harmattan, 2019 (ed. critica); Amérique(s) poétique(s) entre Ancien et Nouveau Monde. L’espace américain comme nouveau territoire de la fiction de Fontenelle à Chateaubriand, Presses Universitaires Blaise Pascal, 2021 (collettaneo); Histoire des deux Indes. Raynal et ses doubles, Brill, CRIN 68, 2021-2022 (collettaneo). Co-dirige attualmente il Dictionnaire Chateaubriand ed è responsabile dell’edizione critica dei Natchez (epopea americana di Chateaubriand) nell’ambito delle Œuvres complètes in corso di stampa presso l’editore Champion. È coinvolto in progetti di ricerca internazionali e fa parte del comitato scientifico di diverse riviste di settore, tra le quali la prestigiosa The Romanic Review della Columbia University.