Non solo sport ma anche sociale. Con questi obiettivi si è svolta alla cittadella sportiva dell'Annunziata una gara particolare.
Un sociale d 'eccellenza quello che si è svolto domenica al centro equitazione Cus Unime presso il Polo Universitario dell ' Annunziata di Messina.DaTempo il maneggio e' sotto i riflettori per il grande lavoro che in soli tre anni gli istruttori ,gli allievi e sopratutto il rettore dell ' Ateneo il prof.Salvatore Cuzzocrea hanno tenacemente svolto per la realizzazione di una struttura che sorge nel cuore della città dello Stretto e che ha potenzialità interessanti,come sottolinea il direttore del centro equestre Giuseppe Mannino. La struttura ad oggi ospita piu' di 20 cavalli della scuola e di privati.Di grande spessore sociale il progetto" Special Need" che e' partito a settembre e che ha lo scopo di coinvolgere nell ' attivita' di ippoterapia ragazzi diversamente abili. IL nuovo percorso di riabilitazione equestre che vede impegnati in questo momento 3 giovani è guidato dal istruttore Gaetano Ficarotta ,ed é stato fortemente voluto dal rettore ,Il progetto verrà ampliato da gennaio anche alle scuole . Durante la mattinata alla quale hanno preso parte il presidente del Cus Antonio Micali e la responsabile del progetto Special Needs Marika Margiotta,si sono susseguite le gare : dai primi passi alla L30.L60 per terminare con L 80 e L110L.120. Con i cavalieri e le Amazzoni più esperti che hanno concluso le gare con esercizi di Potenza .Al primo posto si è classificato Enrico Fulci in sella al maestoso Landsegen,al 2 e 3 posto si sono piazzati Desire' Morabito e Mykola Sparacino Cenini in sella alla bellissima purosangue Inglese Soñador , a dimostrazione che si può volare anche senza le ali. Una giornata di sana competizione che ha visto fondersi uno dei binomi piu' belli del mondo che é da sempre quello Uomo/ Cavallo .
CHIARA CENINI.