Concluse le operazioni di spoglio anche per i consigli di facoltà e di corso. Confermati i pronostici per le liste calabresi. Bene la messinese -Giovani Universitari-
Concluse le operazioni di scrutinio iniziate ieri pomeriggio nelle facoltà del nostro ateneo. Si cominciano a tirare i primi bilanci: c’è chi si riterrà non troppo soddisfatto del risultato conseguito e chi invece non avrebbe potuto sperare di meglio. Come ad esempio i neo-rappresentati degli organi superiori, le cui schede di voto sono state le prime ad essere scrutinate. Stanno dunque già pensando a come festeggiare, sempre che i festeggiamenti non abbiano già preso ufficialmente il via ieri notte, Fabrizio Campolo, Danilo Merlo, Mauro Prestipino e Gabriele Luzza, i primi due facenti parte della lista Orum, i secondi rispettivamente a Giovani Universitari e Nettuno Acui, tutti e quattro eletti al Senato Accademico.
Ad occupare invece la carica di rappresentanza in seno al Cda dell’Università Ivan Cutè (Giovani Universitari), Antonio Nirta (Orum) e Vincenzo Carbone (Nettuno Acui). Delle liste appena citate saranno anche i rappresentanti del Cda dell’Ersu, Alessio Marchetta per Giovani Universitari, Ivan Leggio per la lista Orum e Rocco Bitonti di Nettuno Acui, mentre per lo C.S.A.S.U. hanno avuto la meglio Roberto Zagami (Giovani Univeristari)e Nicola Barbera (Orum).
Spopolano dunque le due liste calabresi Orum e Nettuno Acui, che quest’anno hanno però contato al proprio interno anche dell’apporto di una forte componente di studenti messinesi. Soddisfazione tutta giallorosa, invece, per la lista Giovani Universitari, storicamente punto di riferimento degli universitari della nostra città.