Fornire al personale del Dipartimento della Giustizia Minorile una preparazione di livello universitario, per dare risposte concrete alle gravi problematiche scaturenti dai casi che fanno riferimento al disagio giovanile. Questo il significato dell’accordo siglato oggi, al Rettorato dell’Università di Messina, con il quale l’Ateneo peloritano e il Dipartimento si impegnano alla realizzazione di importanti attività, quali il riconoscimento degli studi compiuti presso le sedi di formazione del Dipartimento, al fine del conseguimento di titoli accademici; l’attività di approfondimento di tematiche e problematiche relative alla mission istituzionale, allo scopo di migliorare la qualità dei servizi della Giustizia Minorile; l’attivazione di master, corsi di perfezionamento e specializzazione, stage e tirocini; la sperimentazione di metodologie didattiche innovative (ad esempio l’e-learning); l’attività di consulenza in tema di formazione o ricerca. Si procederà, inoltre, alla nomina di un Comitato tecnico-scientifico. Il prof. Francesco Gatto, prorettore delegato all’accreditamento dei corsi di laurea e specialista della devianza e della marginalità giovanile, ha voluto dare ampio risalto sia al lavoro svolto dal Dipartimento in favore dei minori, attraverso progetti educativi e rieducativi, sia all’intensa attività dei formatori, auspicando nel prossimo futuro l’attivazione di un apposito master in tema di disagio giovanile; il dott. Luigi Di Mauro (cofirmatario dell’accordo odierno, assieme al prorettore vicario, prof. Giuseppe Calabrò che ha espresso compiacimento per la sinergia tra l’Ateneo ed il Ministero), direttore generale del personale e della formazione del Dipartimento, ha sottolineato come il progetto che prende l’avvio a seguito della convenzione sia molto ambizioso, perché la società del lavoro di oggi è alla ricerca di specialisti già formati e dunque, nell’ottica di una osmosi tra ricerca e pratica, sarà proprio l’accordo lo strumento per dare una maggiore specializzazione agli operatori del Dipartimento.