La Facoltà di Medicina Veterinaria ha aperto le sue porte ad un nuovo ospite. Si chiama Duran, un cavallo di 19 anni dal passato un po’ sfortunato. Questo esemplare di castrone sauro era impiegato dal corpo di Polizia municipale di Catania (reparto a cavallo).
Duran è stato riformato nel 2002 a causa di varie lesioni osteo-articolari di tipo cronico che lo hanno reso inidoneo al servizio; a marzo di quest’anno un’infezione, la Theileria equi (piroplasmosi), ha aggravato ulteriormente il suo stato di salute. Il corpo di Polizia municipale di Catania, non potendo garantirgli per carenza di fondi e strutture un’adeguata assistenza
sanitaria, ha lanciato un sos. Una richiesta di aiuto subito accolta dalla Facoltà di Medicina Veterinaria.
Dal 24 aprile Duran vive nelle scuderie del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria, monitorato con attenzione dal personale medico e dagli studenti.
Ma non è la prima volta che la Facoltà di Veterinaria adotta nuovi animali per prestare loro cure specialistiche. Recentemente sono stati salvati dall’abbattimento anche 7 bovini – 4 adulti e 3 vitelli – sequestrati e destinati al macello perché trovati a pascolare senza marchio auricolare e apparentemente senza proprietario. Dopo l’intervento della forestale, dell’ASL ed del Comune di Messina, il dott. Sinatra, Commissario del Comune di Messina, il dott. Di Vincenzo, Ispettore Ripartimentale delle Foreste, e l’ing. Pagano del Comune di Messina, hanno scelto di salvarli donandoli alla Facoltà di Medicina Veterinaria per scopi didattici.
Gli animali, in perfetto stato di salute come dimostrato dalle analisi cliniche, sono stati marchiati e oggi si trovano nell’Azienda Zootecnica Cammaroto. È qui, infatti, che i futuri veterinari svolgono
quotidianamente le esercitazioni e il tirocinio: sia Duran che i 7 bovini sono a disposizione degli studenti per l’attività pratico-formativa.