I manifesti verranno affissi presso l'ufficio elettorale d'Ateneo. Nell'attesa ascoltiamo uno dei candidati della lista Oikos

Vanno avanti i preparativi per le elezioni universitarie che si volgeranno nelle giornate del 14, 15 e 16 maggio. Procede, infatti, la campagna di presentazione delle varie liste, i candidati hanno cominciato a distribuire volantini elettorali con cognome e nome del gruppo di appartenenza in aule e corridoi universitari. Gli elettori dovranno invece attendere fino a domani, salvo ulteriori contrattempi, per avere un quadro complessivo dei -concorrenti-. Secondo quanto dichiarato dai responsabili dell’ufficio elettorale dell’ateneo, la ragione del ritardo sarebbe da ricercare non soltanto nell’elevato numero di liste presentate, ma anche nella mancata compilazione degli elenchi nominativi in formato excel come espressamente richiesto dal decreto firmato dal Magnifico Rettore Franco Tomasello.

Gli elenchi delle liste -in gara- che in alcune facoltà sfiorano anche quota 10, verranno affissi e -forse- pubblicati, anche sul sito internet www.unime.it.

Disguidi burocratici a parte, per capire meglio il clima delle universitarie 2008, abbiamo rivolto qualche domanda ad uno dei “protagonisti-, Danilo Merlo, al terzo anno della facoltà di Scienze Politiche, già rappresentane di corso di studio e -concorrente-, in questa tornata elettorale, per l’elezione al Consiglio di Facoltà ed al Senato Accademico, con la lista Orum. “Rispetto a due anni fa ho notato, almeno fino a questo momento, minore interesse e partecipazione da parte degli studenti, ma è troppo presto per dare un giudizio definitivo-. La lista di cui fa parte Danilo, è composta in gran parte da studenti calabresi: chiediamo a lui, che rappresenta invece una delle una della poche note “siciliane- del coro, il perché di tanta partecipazione da parte dei dirimpettai dello stretto. Anche Danilo, in merito all’argomento, condivide la posizione dei candidati della lista -Giovani universitari-, intervistati qualche giorno fa in occasione della presentazione della loro squadra elettorale: -Da parte dei ragazzi calabresi, c’è un grande attaccamento al territorio ‘ospite’, di gran lungo superiore a quello dei padroni di casa. Per uno studente ‘in trasferta’ il più delle volte Università è sinonimo di casa e, di conseguenza, si impegnano in tutti i modi per renderla più vivibile-.

Tanti gli obiettivi che, in caso di successo, il giovane candidato della lista Oikos si propone di raggiungere: tra questi una maggiore partecipazione degli studenti alla vita d’Ateneo e l’indispensabile rimodulazione delle fasce di reddito.