E' partita la campagna elettorale anche per l'elezione dei rappresentanti degli studenti. Ecco per quali organi, da chi sarà composta la commissione elettorale e in quale clima si andrà a votare
A un mese esatto dalla riapertura dei seggi cittadini per l’elezione di sindaco ed amministrazione comunale, gli studenti che frequentano l’Università di Messina, nelle giornate del 14-15-16 maggio, voteranno per eleggere i loro rappresentanti in diversi organi che compongono la struttura dell’Ateneo.
Si parte con il Consiglio di Amministrazione dell’Università e il Consiglio di Amministrazione dell’Ersu, per i quali si esprime, per ciascuno organo, una singola preferenza; 4 rappresentanti al Senato Accademico e 2 al C.S.A.S.U. (Comitato che Sovrintende alle Attività Sportive Universitarie), anche in questo caso esprimendo un solo voto. Ad essere eletti anche i rappresentanti degli studenti di ciascuna facoltà e di ciascun corso di studio attivato nell’Ateneo, con la possibilità però in questo caso per gli studenti di indicare i nomi di tre candidati. Chiamati alle urne anche Dottorandi e Specializzandi che dovranno eleggere il proprio “portavoce- in seno al Cda dell’Ersu.
La Commissione elettorale, secondo quanto indicato nell’apposito decreto siglato dal Magnifico Rettore Franco Tomasello, sarà così composta: al prof. Antonio Metro cui è stato affidato il ruolo di presidente, si affiancheranno il dott. Vincenzo Santoro, delegato del direttore amministrativo, la signora Elvia Santoro, indicata quale segretaria di Commissione, il signor Luca Panzalorto in rappresentanza degli studenti, il prof. Giovanni Morchella, la prof.ssa Giovanna D’Angelo e la dott.ssa Amalia Caratozzolo.
Termine ultimo per “accedere- alla competizione elettorale, che avrà luogo nei seggi allestiti in tutte le facoltà cittadine, compresa la sede centrale di Piazza Pugliatti, è stato il 19 aprile. Entro e non oltre tale data sono state infatti presentate presso l’Ufficio Elettorale d’Ateneo, le liste di tutti i candidati “concorrenti- redatte rigorosamente in ordine alfabetico, sia su carta che su supporto magnetico formato excel, divise per ciascuna tipologia di elezione e contrassegnate dal simbolo di appartenenza. L’ufficio sta ancora lavorando per l’elaborazione delle liste e la presentazione ufficiale di tutti i nomi e dei vari simboli che concorreranno nella varie facoltà della nostra città.
Sbrigato ed archiviato il normale iter burocratico, è quindi arrivata per i candidati universitari la fase della “campagna elettorale-: propaganda che si svolgerà con l’organizzazione di feste nei più noti ritrovi cittadini, con il consueto passaparola fra colleghi o con l’ancora più classica opera di volantinaggio.
Si ripropone anche quest’anno poi, il derby elettorale dello stretto: diverse infatti le liste “amaranto-, composte solo ed esclusivamente da studenti calabri, che pur di non essere rappresentati dai cugini messinesi, preferiscono “fare da loro-.
Unico grande interrogativo, anche per quest’anno, rimane quello dell’affluenza ai seggi dato il ben noto disinteresse, soprattutto sulla sponda sicula dello stretto, dell’universitario popolo elettore
