Il giudice monocratico ha inflitto quattro condanne ed assolto un funzionario dell'Università a conclusione del processo per l'assenteismo all'ateneo di Messina. nel 2004 i Carabinieri eseguirono due blitz e scoprirono che alcuni impiegati e funzionari non si trovavano sul posto di lavoro.

Si è concluso con quattro condanne ed un’assoluzione il processo per alcuni casi di assenteismo registrati all’Università di Messina nel 2004.
Il giudice monocratico ha assolto, perché il fatto non sussiste, il funzionario dell’Ateneo, Giovanni Arena. Nove mesi sono stati inflitti a Caterina Caruso, e Pietro Augliera e 7 mesi a Tommaso Fulco e Santo Saija. I quattro sono stati assolti da alcuni casi di assenteismo essendo riusciti a giustificare la loro assenza dal posto di lavoro in alcuni giorni incriminati. Tutti hanno ottenuto la sospensione della pena.
I blitz dei Carabinieri scattarono nel febbraio e nel maggio 2004 a seguito di un esposto anonimo presentato in Procura. I Militari si presentarono negli uffici del Rettorato e del plesso centrale dell’Ateneo e verificarono la posizione di tutti i dipendenti ed i funzionari che non furono trovati al lavoro. Alla fine solo cinque furono indagati per il reato di truffa ai danni dello Stato.