Su proposta dell'Associazione Athena, Regione Siciliana darà 500€ agli studenti siciliani fuorisede in Sicilia. Scopri come chiedere il contributo
L’ultimo provvedimento emanato dalla Regione Siciliana a tutela degli universitari dell’isola prevede cinquecento euro a tutti gli studenti siciliani fuorisede che studiano in Sicilia. Per accedervi sarà importante verificare che il proprio Isee sia inferiore alla fascia massima della propria Università.
La misura è stata accolta su proposta dell’Associazione universitaria di Messina “Athena”, il cui presidente, Fabio Bertolami, aveva richiesto maggiori aiuti economici per i fuorisede che studiano comunque in Sicilia, non rientranti in un precedente bando della Regione che “esclude il 45% degli studenti”, spiegava mesi fa Bertolami.
La soddisfazione di Athena, l’associazione che ha proposto la misura di sostegno
“E’ stata una battaglia portata intrapresa e portata avanti dalla nostra associazione, coadiuvati dalle associazioni universitarie ‘Siamo futuro Catania’ e ‘Yousu Ragusa’. Non con le chiacchiere o le urla al megafono, ma con la diplomazia, con i fatti e con la sinergia istituzionale che abbiamo cercato e ottenuto”, commenta Fabio Bertolami, soddisfatto del risultato ottenuto.
“Molti studenti, infatti, non alloggiano nelle case dello studente, ma per cercare di gravare il meno possibile sulla propria famiglia scelgono di affittare un appartamento e di viverci durante il periodo universitario. Anche loro meritano un aiuto da parte della Regione Siciliana, che deve fare di tutto per incoraggiare i siciliani a rimanere in Sicilia e incentivarli agli studi universitari – spiega Bertolami – E’ questo l’obiettivo che ci siamo posti e che abbiamo fatto presente all’assessorato regionale, e per fortuna siamo stati ascoltati”.
“La misura rappresenta anche una forma di sostegno economico per fronteggiare l’emergenza economica causata dalla pandemia da Coronavirus: è un dato di fatto che molte famiglie sono state colpite dalla crisi, ma nonostante questo hanno continuato, con i dovuti sacrifici, a mantenere gli studi ai propri figli. Se è il caso anche pagando una casa in cui non ci abitavano”, aggiunge il presidente di Athena.
Come accedere al contributo della Regione
Come richiedere il contributo? I benefici sono erogati per tramite degli enti regionali per il diritto allo studio (Ersu) fino a concorrenza delle risorse disponibili, pari a 5 milioni di euro.
Il soggetto proponente dovrà compilare e trasmettere, la seguente documentazione: domanda di partecipazione; copia leggibile di un documento di riconoscimento in corso di validità; modello ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente – valido per prestazioni per il Diritto Studio Universitario) in corso di validità e/o presentate al momento dell’iscrizione A.A. 2019/2020 e prive di annotazioni relative a omissioni/difformità rilevate dall’Agenzia delle Entrate; contratto di locazione regolarmente registrato alla data del 28/02/2020 (anche per un periodo inferiore ai 10 mesi ma non inferiore ai 4 mesi).
La documentazione va inserita sul portale dell’Ersu secondo la procedura informatica definita dall’Avviso regionale, disponibile a partire dalle 9:00 del 7 aprile 2021 e fino alle 14:00 del 30 aprile 2021. I passaggi sono i seguenti:
- accedere all’applicazione internet resa disponibile nella pagina personale dei servizi “ersuonline” del portale studenti ERSUSICILIANI raggiungibile dal sito istituzionale www.ersusiciliani.it;
- compilare i campi obbligatori del form;
- confermare i dati inseriti;
- premere il pulsante “Valida richiesta”, generare OTP e attendere SMS con codice per la validazione degli stessi (ATTENZIONE: il codice OTP sarà inviato al numero di cellulare indicato in fase di registrazione al portale studenti);
- validare i dati inseriti nella richiesta benefici inserendo nell’apposito campo (entro 60 minuti dalla ricezione) il codice OTP ricevuto via SMS (ATTENZIONE: l’OTP inutilizzato entro 60 minuti non sarà più valido e sarà necessario generarne altro).
La concessione del contributo dovrà poi essere regolarizzata caricando, nella sezione “Fascicolo” presente nella pagina personale del portale dei servizi “ersuonline”, la seguente documentazione aggiuntiva:
- copia fronte/retro del documento d’identità;
- copia del contratto di locazione regolarmente registrato alla data del 28/02/2020;
- copia documentazione attestante la situazione reddituale/patrimoniale solo per ISEE parificato;
- altro (specificare).
Infine, i richiedenti dovranno eseguire la seguente procedura entro e non oltre le 14:00 dell’8 maggio 2021:
- accedere all’applicazione internet resa disponibile nella pagina personale dei servizi “ersuonline” del portale studenti;
- selezionare la voce “concessione del contributo straordinario “una tantum” nella misura forfettaria di € 500,00”;
- scannerizzare i documenti sopra elencati in un unico file pdf della dimensione massima di 5MB;
- caricare (upload) il suddetto file pdf.
Ogni studente che ha fatto richiesta riceverà, tramite posta elettronica, entro 24 ore dalla data di effettivo caricamento della documentazione, la ricevuta di avvenuta protocollazione. La domanda già inoltrata entro i termini potrà essere annullata ripetendo tutta la procedura. L’ultima istanza sarà quella ritenuta valida ai fini dell’ammissione alla fase di istruttoria.
Ci sarà comunque l’assistenza tecnica e le risposte ai quesiti inviati per e-mail saranno garantite fino alle 13:00 del 30 aprile 2021. Le domande inoltrate con mezzi diversi dalla procedura online appositamente predisposta e sopra descritta saranno escluse.
Sarà formulata un’unica graduatoria, elaborata in ordine crescente del valore ISEE dichiarato. A parità di requisiti economici l’età minore costituisce titolo preferenziale. Il contributo economico sarà attribuito agli aventi diritto fino alla concorrenza dello stanziamento assegnato e prioritariamente a tutti i richiedenti con disabilità in condizioni di gravità o con invalidità non inferiore al 66%.
La graduatoria sarà pubblicata entro il 30 maggio 2021 sull’Albo online degli EE.RR.SS.UU. della Regione Siciliana e sul sito istituzionale dell’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale – Dipartimento regionale dell’Istruzione, dell’Università e del diritto allo Studio. A seguito della pubblicazione della graduatoria degli ammessi, l’Amministrazione regionale effettuerà il trasferimento dei fondi all’E.R.S.U di Palermo finalizzato all’erogazione dei contributi ai destinatari dell’intervento.