Gli investigatori hanno controllato a distanza un incontro tra la vittima e l'usuraio e, all'uscita di un bar del centro città, hanno bloccato il 37enne messinese Antonino Morvillo
Prima ha chiesto a una persona e ottenuto un prestito di 2.700 euro, poi ha iniziato a restituirlo a rate. Aveva reso 1.600 euro ma il suo aguzzino ne voleva ancora altri 5.000, fuori misura rispetto agli ordinari tassi di interesse, evidente usura.
E’ a questo punto che un uomo si è rivolto alla Polizia, dichiarandosi vittima di usura, a fronte delle ripetute richieste di denaro. Tutto accertato dalle indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla Procura di Messina.
Gli investigatori hanno controllato a distanza un incontro tra la vittima e l’usuraio e, all’uscita di un bar del centro città, hanno bloccato il 37enne messinese Antonino Morvillo, che aveva con sé una busta con 500 euro, appena ricevuta.
L’uomo è stato arrestato e portato al carcere di Messina Gazzi.