Un sorvegliato speciale è stato arrestato dai Carabinieri a S.Agata Militello per aver prestato denaro ad interessi usurai ad un piccolo imprenditore. L'uomo ha minacciato ed aggredito la vittima quando questa non è più riuscito a fronteggiare i debiti.
Ancora arresti per usura nel messinese. Questa volta ad eseguirli sono stati i Carabinieri della Compagnia di S.Agata Militello che hanno fatto scattare le manette ai polsi del sorvegliato speciale Franco Caiolo, 33 anni. L’accusa per lui è di usura aggravata e tentata estorsione ai danni di un piccolo imprenditore al quale avrebbe prestato denaro ad interessi usurai fra novembre e gennaio scorsi.
Secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, l’imprenditore era in difficoltà economiche per aver ristrutturato l’azienda ed acquistato un veicolo e gli chiese in prestito una piccola somma di denaro.
Caiolo, oltre a richiedere, assegni pari al valore delle somme di denaro elargite come garanzia, chiese all’imprenditore interessi pari al doppio della somma prestata.
Dopo qualche mese la vittima non fu più in grado di saldare il debito e iniziarono le minacce ed anche un’aggressione da parte dell’usuraio. Messo alle strette l’imprenditore ha deciso di denunciare tutto ai Carabinieri che hanno fatto piena luce sull’intera vicenda. Caiolo è stato rinchiuso nel carcere di Gazzi.
33 anni ben portati devo dire