potrebbero segnare un ulteriore cambio di passo nella lotta al virus
Grazie alla sottoscrizione di tre protocolli d’intesa, farmacisti, pediatri e odontoiatri verranno coinvolti nella camapagna vaccinale anti-Covid. Gli accordi, sono stati firmati dal ieri dal presidente f.f. della Regione, Nino Spirlì, dal commissario della Sanità, Guido Longo con Federfarma, Federazione italiana medici pediatri e la Federazione regionale Albi odontoiatri degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri delle province della Calabria.
Per quanto riguarda i farmacisti, provvederanno ad organizzare i “punti di vaccinazione territoriali” (Pvt) presso le farmacie o anche in altri locali idonei nelle vicinanze delle stesse, ove predisporre tutte le attività necessarie alla somministrazione delle dosi per la campagna vaccinale anti Covid-19 ed i pazienti si potranno prenotare tramite appuntamento da definire nella piattaforma (quando disponibile) o direttamente presso il singolo Pvat e l’approvvigionamento del vaccino avverrà tramite la distribuzione intermedia presente sul territorio e la Regione Calabria indicherà di volta in volta il target di popolazione vaccinabile in funzione del vaccino che sarà messo a disposizione.
L’accordo firmato invece con Fimp, prevede che i pediatri di libera scelta parteciperanno direttamente alla somministrazione dei vaccini ai familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa ai propri assistiti affetti da elevata fragilità sanitaria o disabilità gravi.
Quando sarà disponibile un vaccino idoneo alla somministrazione di età pediatrica, i pediatri di libera scelta si faranno carico della vaccinazione dei propri pazienti, definendo, in base a quanto previsto dal “piano strategico vaccinale”, la platea dei soggetti da sottoporre a inoculazione.
Ogni pediatra potrà scegliere di effettuare la vaccinazione nel proprio studio oppure in un’altra sede idonea. L’attività svolta nel proprio studio sarà rivolta ai propri pazienti e ai loro genitori, mentre quella dei centri vaccinali riguarderà tutta la popolazione. I pazienti fragili dovranno essere vaccinati a domicilio e il pediatra sarà coadiuvato da un infermiere del centro vaccinale, il cui personale amministrativo provvederà alla registrazione della vaccinazione nel sistema informativo regionale, entro la stessa giornata.
Ed infine gli odontoiatri, potranno partecipare alla somministrazione dei vaccini anti-Covid su base volontaria e nei centri che saranno indicati dalla Regione e alle Aziende sanitarie provinciali. Gli ordini territoriali raccoglieranno le adesioni degli iscritti all’Albo e le comunicheranno ai competenti uffici delle Asp. È inoltre stabilito che la Regione provvederà alla distribuzione del vaccino per ciascun centro vaccinale e che gli odontoiatri volontari dovranno seguire l’apposito corso formativo.
Questi accordi siglati per il presidente f.f. della Regione, Nino Spirlì, “potrebbero segnare un ulteriore cambio di passo nella lotta al virus. Farmacisti, pediatri e odontoiatri –procede Spirlì- sono nuovi e preziosi alleati la cui collaborazione ci permetterà di coprire i territori della Calabria in modo ancor più capillare e di garantire una più celere ed efficace somministrazione delle dosi. Passo dopo passo, stiamo mettendo questa regione nelle condizioni di garantire il raggiungimento dei diversi target vaccinali fissati dal commissario nazionale Figliuolo”.