Non sarà possibile soddisfare così tanti utenti. La mail verrà riaperta se saranno disponibili nuove dosi
Ha riscosso ampio e immediato consenso da parte dei cittadini di Messina e provincia l’iniziativa dell’Ufficio per l’Emergenza Covid di Messina di creare un elenco di utenti che desiderano ricevere il vaccino Pfizer nel caso in cui a fine giornata avanzino dosi non utilizzabili per le categorie prenotate aventi diritto, così da evitare sprechi. Ieri sera, poche ore dopo l’apertura dell’indirizzo emailvaccini.fiera@asp.messina.it e la diffusione della comunicazione tramite la stampa, sono pervenute oltre duemila richieste.
Indirizzo chiuso per troppe richieste a fronte di poche dosi
L’indirizzo, dunque, è stato chiuso in via temporanea perché non sarà possibile soddisfare così tanti utenti, che comunque potranno prenotarsi, in base alla categoria di appartenenza non appena sarà il loro turno, sulla piattaforma nazionale o al numero verde per accedere alla vaccinazione.
Firenze: “Risposta importante, dobbiamo accelerare”
“L’enorme flusso di ieri – commenta il commissario per l’emergenza Covid, Alberto Firenze – è una preziosa testimonianza della voglia delle persone di vaccinarsi il prima possibile. Il nostro compito adesso è accelerare al massimo la macchina vaccinale. La chiusura delle prenotazioni è temporanea, in futuro speriamo con l’aumento dei vaccini di poter soddisfare altre richieste”.
Commissario Firenze, certo che vogliamo vaccinarci, con Pfizer e Moderna, e certamente, non vogliamo Astrazeneca, qualsiasi cosa dicano su quella bozza di vaccino. Si crei una piattaforma per stilare un elenco di riservisti che copra tutta la città di Messina, Policlinico, Piemonte, Papardo, non solo fiera. E che tenga conto anche di chi ha in casa un soggetto fragile.
Anche per i riservisti sarebbe opportuno, per evitare preferenze, stilare una graduatoria per eta’ per patologie ed eventualmente per vicinanza all’hub.
Grazie e buon lavoro
È stata un’ottima iniziativa! Ritengo, però, che sia opportuno attivare una lista di riservisti per prevedere una ulteriore categoria, ossia quella dei soggetti vulnerabili, che, seppure affetti da malattie “invalidanti”, non abbiano mai presentato istanza per il rilascio di invalidità civile, né per l’esenzione ticket per patologia. Mi riferisco ovviamente a soggetti che siano in grado di comprovare le loro fragilità attraverso certificazioni formali, rilasciate dal proprio medico curante o da appositi specialisti.
sarebbe opportuno dire quante dosi sono rimaste e quale criterio si userà per vaccinare chi si è proposto. si chiama trasparenza
per una maggiore trasparenza sarebbe opportuno pubblicare la lista degli iscritti suddivisa per categorie e aggiornarla con quelli che via via saranno vaccinati. L’adesione era aperta a tutti e mi sembra corretto lasciarla aperta finchè verra esaurita con l’ultimo della lista, anche se dovesse attendere mesi. C’è bisogno di fiducia e trasparenza….