Improvvisa impennata di positivi nella cittadina termale. Il sindaco Carlo Giaquinta ha invitato la popolazione ad essere responsabile
ALI’ TERME – Sono più che raddoppiati i positivi ad Alì Terme. Erano 15 lo scorso 8 gennaio, adesso sono addirittura 34. Ventidue di questi sono stati comunicati dall’Asp, altri 12 sono risultati positivi al test rapido e sono in attesa di conferma. Diciotto le persone in isolamento. “Ancora una volta – ha sottolineato il sindaco Carlo Giaquinta – invito la cittadinanza ad essere responsabile, osservando scrupolosamente le vigenti normative”.
Diciannove i positivi a Nizza di Sicilia secondo l’aggiornamento dell’8 gennaio fornito dal Comune. Otto quelli ufficiali e 11 da confermare da parte dell’Asp. I guariti dall’inizio dell’epidemia sono diventati 35, due i decessi.
A Fiumedinisi ci sono ad oggi due casi accertati da tampone molecolare, di cui uno di cosiddetto di “lunga durata” relativo a una cittadina ospite presso la casa di riposo “Oasi S. Antonio” di Furci Siculo. “A questi – ha annunciato il sindaco Giovanni De Luca – si sono aggiunti nella prima settimana del nuovo anno altre 4 persone, per un totale di 6, risultate positive al test antigenico rapido ed in attesa di avere l’esito del tampone molecolare da parte di ASP Messina. Attualmente vi sono 13 concittadini posti in regime di isolamento o quarantena obbligatoria domiciliare, suddivisi in 5 nuclei familiari.
Infine, sono quattro i positivi ad Alì. L’ultimo aggiornamento ufficiale, fornito dall’Amministrazione, risale però allo scorso 4 gennaio.