Il consigliere comunale Libero Gioveni ha richiesto l'intervento della Commissione Cultura per avviare, attraverso l'assessore al ramo Tonino Perna, un serio percorso con Regione e Soprintendenza che possa recuperare e valorizzare lo storico Forte Gonzaga di Montepiselli
“Possibile che non ci si renda conto della preziosità di una struttura che per la città rappresenterebbe una risorsa turistica e occupazionale di grande portata?” Se lo chiede amareggiato il consigliere comunale Libero Gioveni, che ha richiesto l’intervento della Commissione Cultura per avviare, attraverso l’assessore al ramo Tonino Perna, un serio percorso con Regione e Soprintendenza che possa recuperare e valorizzare lo storico Forte Gonzaga di Montepiselli.
“Nei mesi scorsi – denuncia Gioveni – il Forte Gonzaga è stato persino ‘terra di conquista’ per ignoti che hanno pensato anche di renderlo teatro di festicciole e di incontri segreti, il tutto corredato da scritte e disegni sui muri, segno di sfregio in un luogo che rappresenta la memoria storica e culturale della città. Palese – prosegue il consigliere – lo scarso interesse da parte di questa Amministrazione, il cui principale rappresentante ha sempre decantato la sua ferma volontà di valorizzare il patrimonio storico-culturale della città. Il Forte Gonzaga – evidenzia ancora Gioveni – non può non essere annoverato fra quei siti che, oltre a dover essere recuperati e riqualificati, potrebbero costituire una delle mete più affascinanti da poter far visitare ai tanti turisti e croceristi che sbarcano nella nostra città; ma senza una seria programmazione in questa direzione – prosegue l’esponente Udc – la struttura rischia di trasformarsi sempre più in un luogo lugubre e abbandonato al suo destino. Chi come me ha avuto la fortuna di visitarlo – rimarca convinto il consigliere comunale – si potrà rendere conto del fascino e della grande attrattiva che riscuotono i sotterranei, i cunicoli, le grotte, le architetture, i percorsi e non ultimo uno splendido panorama che mostra l’intera città di Messina e il nostro splendido Stretto”.
Pertanto, Gioveni auspica, dopo il monito lanciato nella VIII Commissione, che l’Amministrazione avvii con il competente assessorato regionale ai beni culturali e la Soprintendenza, l’adozione di un serio piano di interventi di recupero e valorizzazione turistica e culturale del Forte Gonzaga, al fine di restituirgli quella dignità e quell’identità storica che negli anni ha inevitabilmente e tristemente perso.