E’ una delle modifiche degli incarichi dirigenziali comunali deliberata da Croce con i poteri del sindaco e della giunta
Il commissario straordinario del Comune, Luigi Croce, mescola le carte e sposta i dirigenti da un Dipartimento all’altro. Con i poteri del sindaco e della giunta, ha infatti proceduto ad una modifica degli incarichi dirigenziali comunali, deliberando un trasferimento che balza agli occhi più degli altri. E’ quello del dottor Romolo Dell'Acqua, che per anni è stato a capo del Dipartimento Tributi e adesso – per volontà dell’ex Procuratore capo – finirà a dirigere lo staff Provveditorato ed Economato e, ad interim, dello staff Ced, informatizzazione e rete civica. Un provvedimento che sa tanto di “punizione”, vista la manifesta incapacità da parte del Comune di riscuotere i crediti, considerata dalla Corte di Conti una delle storture più evidenti della macchina amministrativa messinese. Lo stesso Croce- poche settimane dopo il suo insediamento – si era mostrato fortemente preoccupato per la bassissima percentuale di riscossione operata dal Comune nel 2012, ferma sino al mese di ottobre allo 0,24%. Sebbene tutte le colpe non possano essere attribuite a Dell’Acqua, soprattutto alla luce del fatto che il compito di riscuotere i tributi è affidato all’esterno e precisamente alla Serit, evidentemente Croce ha riconosciuto nell’ operato del dirigente ai Tributi qualche responsabilità e per questo ha deciso di spostarlo altrove. Al suo posto subentrerà il dott. Giovanni Bruno, con l’'incarico di Capo Area coordinamento tributaria e dirigente del dipartimento tributi.
Questi gli altri cambiamenti effettuati dal commissario. Affidato ad interim all'ing. Antonio Cardia l'incarico di dirigente dello staff Grandi Opere ed Infrastrutture strategiche. Affidati all'arch. Antonella Cutroneo, gli incarichi, ad interim, di dirigente del dipartimento Pianificazione urbanistica, polo catastale e dell'Unità di Progetto sistema informativo territoriale (SIT) e, sempre ad interim, del dipartimento Espropriazioni. La gestione amministrativa, finanziaria e tecnica relativa al decentramento delle funzioni dello Stato ai Comuni (previste dal titolo III, capo II, sez. IV del D.lgs. 112 del 31 marzo 1998) è attribuita al dirigente del dipartimento pianificazione urbanistica e polo catastale. Affidato all'ing. Vincenzo Schiera il dipartimento Demanio e Patrimonio, che avrà anche competenze del Servizio Dismissioni. (DLT)
Cambiamenti quasi azzeccati.
Dr Croce ma quando toglierà da capo della ragioneria? Non bastano i bilanci non veritieri che ha già redatto?? Lei così sembra fidarsi…..
Tanto per capire: si ritiene, dopo molti anni, un dirigente incapace di svolgere le proprie mansioni, si solleva dall’incarico senza svolgere nessuna inchiesta interna per appurare e punire eventuali colpevolezze e si manda a dirigere il Provvedorato ed Economato come se questi enti fossero di serie B e quindi si possono mandare in malora. Non c’è niente da fare, non c’è speranza di salvezza.
Per ciò che concerne gli affidamenti degli incarichi dirigenziali CROCE=BUZZANCA. Il valzer delle modifiche degli incarichi continua senza tenere conto di curricula e professionalità e attitudine del dirigente a nocumento del buon andamento dei servizi.QUANTO TEMPO ci vuole al nuovo,o ai nuovi dirigenti,di calarsi nei nuovi servizi prima di dare una svolta agli stessi?