Nel corso dell’ultimo consiglio comunale si è votato sul piano finanziario 2019 e sulle variazioni della Tari. Previsti in bolletta degli sgravi per chi utilizza la compostiera, premialità dalla regione investite per i cittadini.
Novità, nel romettese, sul fronte del piano finanziario e della Tari. Lo scorso 25 settembre la seduta del consiglio comunale, nel corso della quale si è votato il piano per il 2019 e le modifiche al regolamento della disciplina sull’imposta unica comunale che entreranno in vigore dall’anno nuovo.
“Sul fronte della raccolta differenziata –ha dichiarato il sindaco Nicola Merlino- è doveroso ricordare come avessimo trovato una situazione priva di un sistema di raccolta differenziata, con i cassonetti pieni di spazzatura e con l’intenzione di puntare ad un sistema misto a mio parere non efficace. Come ci dicono i dati e l’esperienza, infatti, il sistema del porta a porta sul quale abbiamo scommesso è risultato una scelta funzionale e concreta. Tra i nostri primi atti all’insediamento c’è stato proprio l’avvio del sistema –ha aggiunto- e lo si è fatto con il coinvolgimento dei giovani che hanno informato i cittadini e distribuito i kit dopo essere stati a loro volta istruiti da Ettore Lombardo, che ricordiamo con grande affetto e stima”.
Il primo cittadino ha poi ripercorso la crescita della percentuale di rifiuto differenziato nel corso degli ultimi anni, che dal 62% nel 2016 è giunta alla percentuale del 82,65% nel 2018. Un dato che ha permesso al comune di Rometta di posizionarsi tra i comuni più virtuosi della regione, ottenendo così l’accesso alle premialità previste per quei comuni che superano il 60% di rifiuto differenziato.
“Rometta –ha aggiunto Merlino- riceverà dalla regione circa 310.000 euro in premialità, da utilizzare con finalità rivolte al miglioramento del servizio di raccolta differenziata. Questi fondi sono attesi entro ottobre, in tempo con l’approvazione definitiva del piano Tari. Grazie al piano finanziario e alle modifiche al regolamento della disciplina sull’imposta unica comunale, i nostri cittadini avranno un importante riscontro per l’utilizzo della compostiera. E’ doveroso sottolineare –ha aggiunto ancora- che secondo una ricerca su livello nazionale di Cittadinanza Attiva si stima per un nucleo di 3 persone per un immobile di 100mq un costo medio nei comuni di tutta Italia pari a 300 euro, nel comune di Rometta un nucleo di 3 persone per un immobile di 100mq ha invece un costo medio di 191 euro”.
Nello specifico le modifiche al regolamento della disciplina sull’imposta unica comunale riguarderanno incrementi sulle percentuali di riduzione per le parti fisse e per le parti variabili, nei confronti di quei cittadini adoperano il compostaggio. Si passerà dal 25% al 30% con riduzioni di un minimo di 30 euro per utenze domestiche formate da 1 componente, un minimo di 50 euro per utenze domestiche formate da 2 componenti, un minimo di 70 euro per 3 componenti, un minimo di 90 euro per 4 componenti, un minimo di 110 euro per 5 componenti e un minimo di 130 euro per 6 o più componenti.
“Utilizzare la compostiera –ha concluso Merlino- è quindi utile dal punto di vista economico, ancor più rilevante sotto un profilo ambientale poiché dona ai nostri figli un territorio più pulito e meno inquinato. Il nostro comune al momento produce circa il 18% di rifiuto indifferenziato, un dato importante che dimostra una forte inversione di tendenza”.
Nel piano finanziario 2019 sono previste riduzioni anche per i nuclei familiari con componenti di età superiore ai 70 anni, con disabilità o beneficiari della legge 104 con ISEE non superiore agli 8000 euro. Queste agevolazioni si affiancano al baratto amministrativo, attivo già da qualche anno nel romettese, e al servizio civico. Due iniziative rese possibili grazie alle riduzioni delle indennità di carica di sindaco, vice sindaco, giunta e consiglio e all’eliminazione dei gettoni di presenza.
Salvatore Di Trapani