Nuova nota del candidato sindaco del centrodestra, che non andrà personalmente in Procura ma ha dato mandato ai suoi legali di preparare tutta la documentazione
"Ho dato mandato ai miei legali di predisporre la documentazione da presentare in Procura a tutela della mia reputazione e di quella dell’Irccs. Da non politico, che per la prima volta si scommette per la sua città, non mi aspettavo che il clima da campagna elettorale degenerasse in ogni forma di strumentalizzazione, ma il tono e le illazioni di dichiarazioni, comunicati stampa ed interviste, mi hanno fatto capire che se la parola d’ordine è “tutti contro Bramanti”, allora vuol dire che sanno che sono l’unico che ha le carte in regola per cambiare Messina e portarla all’eccellenza come ho contribuito a fare con l’Irccs.
Non è possibile che improvvisamente dopo anni lusinghieri di pubblica amministrazione, mi ritrovi al centro di polemiche solo perché ho dismesso la veste di manager della sanità per contribuire al dibattito politico cittadino!
Mi immagino che se tornassi subito al mio originario lavoro, tutto tornerebbe alla precedente normalità e considerazione. Ma se il tentativo è quello di indurre timore o ripensamento, allora preciso che andrò dritto per la mia strada, confortato dall’affetto e dalla passione dei messinesi.
Sono scomodo per i partiti avversari e per quanti nei partiti hanno trascorso le loro carriere politiche. Ammetto, da non politico, di essermi trovato spiazzato dai toni, dai modi e dalle argomentazioni che poco o nulla hanno a che fare con i bisogni della gente e dal ruolo istituzionale, che dovrebbe svolgere un amministratore pubblico. Per me la politica è un servizio ed il confronto va spostato sui contenuti, senza macchina del fango che ha come solo obiettivo, quello di discreditare e di spostare l'attenzione verso le banalità, piuttosto che su temi di interesse comune, per i quali manca ancora oggi la soluzione.
Ammetto, che da non politico, tutto questo mi ha sorpreso, ma se tutti parlano contro di me allora vuol dire che ho toccato i tasti giusti e con la serenità che solo una coscienza cristallina può consentire, vado avanti con più determinazione per amministrare la mia città e costruire un futuro migliore, con un "metodo" nuovo, in mezzo alla gente che come me ha a cuore le sorti della nostra Messina".