La capogruppo accorintiana abbandona il suo sindaco e uffializza la candidatura nel centrosinistra con Antonio Saitta. Il candidato sindaco del centrosinistra:"Sono onorato di poter contare sul suo contributo per la nostra Messina"
Alla fine di questa esperienza amministrativa, e a prescindere da quale sarà il responso delle urne a giugno, per Renato Accorinti resta un dato che non può essere ignorato: su quattro consiglieri che erano stati eletti nel 2013, Accorinti ne ha persi tre strada facendo. E così, nel bel mezzo di una campagna elettorale al veleno, a rompere ulteriormente gli equilibri, arriva l'ufficializzazione della candidatura di Lucy Fenech con Antonio Saitta. La capogruppo accorintiana in consiglio comunale per cinque anni, non solo ha deciso di lasciare il mondo accorintiano, ma sarà in corsa in queste elezioni nella compagine di centrosinistra.
"Ho deciso di continuare a mettere la mia vita a disposizione della mia città. Per cinque anni l’ho fatto impegnando tutta me stessa coerentemente fino all’ultimo giorno di Consiglio comunale nel mio ruolo di consigliera e capogruppo di Cmdb, ruolo di cui sono stata fiera. Ho portato avanti tante battaglie ed iniziative nella linea della trasparenza, della responsabilità, della legalità, dei diritti dei più deboli, della partecipazione, del recupero di aree straordinarie come quella dell’ex seaflight" scrive Lucy Fenech per annunciare il suo addio ad Accorinti e il suo nuovo impegno. "Ho sostenuto sempre con lealtà e in modo critico l’amministrazione Accorinti, ma pian piano ho visto naufragare quel sogno che ha animato la speranza di tanti nel 2013. L’assenza nelle periferie, nei quartieri più popolari, tra le gente a cui avevamo promesso di esserci. La mancata rivoluzione della macchina amministrativa che tanto ha condizionato tutto il nostro operato; la perdita di un esercito di gente che voleva solo dare una mano gratuitamente alla nostra città per restare spesso troppo chiusi, mancando proprio di quella partecipazione che avrebbe dovuto essere il nostro cavallo di battaglia… questi solo alcuni dei temi su cui per anni mi sono scontrata con l’amministrazione cercando di dare un contributo costruttivo" spiega la consigliera che soprattutto negli ultimi tempi anche in aula non aveva risparmiato qualche attacco alla sua amministrazione, pur rimanendo su quello scranno dell'aula fino alla fine.
"Non sono un’accorintiana pentita, continuo a voler bene a Renato e a tantissimi che hanno scelto di proseguire a sostenerlo. Rispetto le scelte, alcune molto sofferte, di ciascuno di loro. Ma la mia valutazione politica è che oggi bisogna andare oltre. È stato molto difficile per me scegliere di lasciare gli affetti più cari e un’esperienza che conosco molto bene per aprirmi ad una nuova avventura di servizio. Restare nel mondo accorintiano era per me la scelta più comoda, ma non la più coerente con me stessa, avendo maturato nel tempo di non poter sostenere più Renato come sindaco. Ho sperimentato in questi anni che non esiste un progetto perfetto e che nessuna esperienza è fatta solo di luci. Con questa consapevolezza ho scelto di mettermi in gioco a sostegno di Antonio Saitta, persona che stimo da anni, e che oggi per me rappresenta il sindaco giusto per la nostra città" dice la Fenech che dunque non crede più nel progetto accorintiano e vede in Saitta l'unico "oltre" per la città.
In realtà già da tempo era poco gradita agli ambienti più strettamente legati a Cambiamo Messina dal Basso, sempre stata espressione più dell'area di Indietrononsitorna e di Elio Conti Nibali, che allo stesso modo ha "mollato" Accorinti strada facendo, Lucy Fenech in questi anni è stata anche spesso molto polemica nei confronti di molti colleghi d'aula stigmatizzando spesso logiche e strategie di partito nelle dinamiche d'aula. Oggi però la sua scelta politica la vedrà schierata in una compagine fatta anche di partiti.
"Sono contento che Lucy Fenech abbia deciso di sostenere la mia candidatura, comprendendo che si tratta di un progetto aperto a tutti coloro che si vogliono spendere con passione e competenza per il futuro della nostra città. In Lucy rivedo queste qualità. È una Donna che da sempre si spende vicino alla gente, libera e leale. Ho apprezzato molto il suo lavoro in Consiglio comunale. La ringrazio per la stima che ripone in me e sono onorato di poter contare sul suo contributo per la nostra Messina, insieme a tanti altri che stanno scegliendo di impegnarsi in prima persona accanto a me". E’ il commento del candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Saitta in merito alla candidatura dell'ex capigruppo in Consiglio comunale di Cambiamo Messina dal basso nella lista Saitta Sindaco.
Francesca Stornante
meglio tardi che mai !
Sinceramente questo abbandono del mondo accorintiano da parte della consigliera Fenech, che già avevo intuito non vedendo il suo nome nelle tre liste che sosterranno la candidatura di Accorinti a Sindaco di Messina, mi fa riflettere. Ho èotuto ammirare la sua competenza, e la sua passione dalle cronache dei giornali e anche dalle parole di amici che sono vicini a CMDB e al sindaco, e ho anche visto dal vivo l’intervento appassionato e allo stesso tempo lucido della Fenech in occasione della discussione sulla sfiducia. Devo dire che il suo scoramento su molte cose che ha fatto o meglio che non ha fatto Renato Accorinti e anche il mio e anch’io sono orientato a votare il Prof Saitta. come nuovo Sindaco di Messina.
i topi abbandonano la nave che affonda..