Mossa a sorpresa: l'ex pro Rettore di Navarra, nonchè direttore del Dipartimento di Giurisprudenza è assessore designato della squadra di Bramanti sindaco. Si occuperà di personale, contenzioso, annona e mercati e della macchina amministrativa
Con la designazione tra gli assessori in prima battuta del professore Carlo Mazzù, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, nonché ex pro Rettore di Navarra, il centro destra apre la breccia nel fronte accademico e va alla contro offensiva.
E’ l’ex assessore della giunta Leonardi, rimasto fuori dalla politica attiva per molti anni, la “carta” che va a rompere un fronte, quello dell’Ateneo finora apparso come un blocco monolitico che guarda al Pd. Mazzù, docente ed avvocato, è un giurista apprezzato ed a lui andranno le deleghe al personale, al contenzioso, all’annona e mercato, alla macchina amministrativa, insomma per affrontare tutte quelle criticità che sul piano giuridico rendono farraginosa la gestione del Comune. Una designazione fortemente voluta da Bramanti nell’ottica di una squadra (almeno quella della prima battuta) a connotazione civica, ed è una mossa a sorpresa tenuta nascosta in questi giorni.
Carlo Mazzù è stato quindi pro Rettore fino alle dimissioni del professore Navarra a febbraio, quando si è candidato alle Politiche. Navarriano, come Pro rettore ha firmato la lettera a difesa del Rettore finito nel tritacarne mediatico.
La designazione nella squadra di centro destra di un professore, tra l’altro in rotta da tempo con il candidato del centro sinistra Antonio Saitta, rompe sicuramente un fronte granitico che ha visto dall’autunno scorso l’elezione dapprima del DG Franco De Domenico all’Ars nelle fila del Pd, poi a marzo quella dell’ex Rettore Navarra alla Camera, infine l’ex pro rettore Saitta candidato sindaco del centro sinistra a trazione Pd. Nel mezzo c’è l’elezione a Rettore (al primo turno e con percentuale quasi bulgara) di Cuzzocrea.
In questa lunga scia irrompe la nomina di oggi. E non è detto che dall’Università questa “fronda” non possa toccare anche il Policlinico.
Gli altri 3 nomi da inserire in squadra sono il presidente dell’ordine degli architetti Pino Falzea (nonché esponente di CapitaleMessina), una donna impegnata nel sociale in battaglie coraggiose ed un quarto nome che ha le stesse caratteristiche dei precedenti: proviene dalla cosiddetta società civile, ed ha competenze specifiche.
Rosaria Brancato