Un progetto in tre fasi a partire dall'ascolto del territorio
“Il verde ed il tempo libero nel cuore della città non può e non deve essere lasciato in abbandono, comprendiamo facilmente il valore di questo spazio e per tale motivo ci proponiamo di lanciare un progetto di rigenerazione del parco mediante un vero e proprio laboratorio urbano. Villa Dante dovrà ritornare ad essere quell’Agorà’ perduta ove la comunità si incontra e si confronta fruendo di servizi e di standard di alta qualità per una concreta socializzazione nello stare assieme”. Lo ha detto il candidato sindaco di Messina Cateno De Luca che ha aggiunto: “Il progetto prevede una co-progettazione con i cittadini e sarà articolato in tre fasi: “Ascolto del territorio: mappatura dei soggetti coinvolti nel processo e raccolta delle problematiche e potenzialità di “Villa Dante” attraverso interviste e focus group; Progettazione condivisa: evento cittadino di ascolto e raccolta delle proposte su Villa Dante. A seguire, tavoli di lavoro progettuali per definire tempi, contenuti, impegni reciproci, finalità delle proposte; Fase conclusiva: verificata la fattibilità del progetto, sottoscrizione dell’Accordo con i cittadini per lo sviluppo e la co-gestione dei progetti previsti per Villa Dante. Poi partirà una fase di sperimentazione del progetto al fine di concretizzare da subito gli esiti del processo di partecipazione. Oltre alla progettazione condivisa e partecipata della Villa, è prevista la progettazione della copertura dell’arena presente in tale spazio, attraverso una struttura leggera mobile. Ciò nasce dalla necessità di creare uno spazio per lo sport e lo spettacolo, al centro della città, fruibile tutto l’anno. Tale ipotesi, si coniuga perfettamente con la presenza all’interno dell’area di un parcheggio (parcheggio Zaera) finora sotto utilizzato e comunque appropriato per le finalità progettuali di rivitalizzazione dell’intera area”.