Ieri sera l'ennesima riunione ma Sicilia Vera, la minoranza uscente e quel che resta di “Generazione 2.0” (Il cui ex leader Carmelo Stracuzzi si è accasato con Argiroffi) non riescono a trovare la sintesi
ROCCALUMERA. Nonostante il conto alla rovescia per la presentazione delle liste stia per scadere, il fronte opposto al ricandidato sindaco, Gaetano Argiroffi, brancola nel buio. Il primo cittadino aspetta ancora di conoscere il nome del competitor. Ma Sicilia Vera, la minoranza uscente e quel che resta di “Generazione 2.0” (Il cui ex leader Carmelo Stracuzzi si è accasato con Argiroffi) non riescono a trovare la sintesi. Anche la riunione di ieri a tarda sera è andata a vuoto. E’ stato riproposto il nome di Giuseppe Briguglio, stimato medico ed ex primo cittadino di Mandanici, sul quale però non c’è stata piena convergenza. Più volte è stato chiesto a Lombardo e Francesco Santisi (il leader della minoranza, già candidato a sindaco nel 2013) di fare un passo indietro. Ma, al momento, non c’è nulla di concreto. Ieri Lombardo ha dichiarato di essere candidato solo al Consiglio comunale e di non avere velleità di candidatura a sindaco. Non è bastato. Dallo scorso 7 aprile, quando Sicilia Vera aveva indicato il proprio candidato (Giuseppe Lombardo) ad oggi, il fronte dell’opposizione non è riuscito a compattarsi. Anzi, ha perso pezzi. E c’è la probabilità di una competizione a tre, come accaduto cinque anni addietro. Il sindaco Gaetano Argiroffi gongola. E con lui la squadra che lo supporta. Al momento stanno… giocando da soli. Gli sfidanti non sono ancora pervenuti.