Il candidato del centrosinistra vuole rendere i giovani veri protagonisti della Pubblica amministrazione. Tra le proposte c'è il servizio civile proprio all'interno del Comune, ci sono i progetti europei, ma si guarda anche alla movida e al troppo disordine che regna in città
“I giovani devono essere messi al centro di politiche volte a un loro maggiore inserimento nella vita cittadina e nell'attività della pubblica amministrazione. L'obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi alle Istituzioni in modo costruttivo ed educativo coinvolgendoli nelle decisioni e nei progetti, perchè per avere una città forte domani, occorre costruire da subito una generazione che capisca come la vita pubblica sia impegno e possibilità di cambiamento".
E’ questo uno degli obiettivi del candidato sindaco del centrosinistra Antonio Saitta.
"Per fare ciò – prosegue il candidato- occorre completare l’iter che realizzi un filo diretto con Consulte scolastiche e giovanili. Va organizzato e promosso un Servizio Civile negli spazi verdi di Messina, negli uffici comunali, nei campi sportivi, a salvaguardia delle infrastrutture e del patrimonio artistico, che coinvolga i giovani, partendo da quelli in maggiore difficoltà. Bisogna essere pronti a realizzare azioni di promozione di tutti i programmi europei che possano portare risorse e nuove possibilità.
Messina, inoltre- conclude Saitta- deve avere una vita notturna ricca, creativa e ordinata, al pari delle altre grandi città. Eppure oggi, al calar della sera, le strade della città si riempiono di gente in modo disordinato, soprattutto giovani, causando spesso disagi a molti residenti. Per ovviare a questi problemi immagino un sindaco della notte, che possa occuparsi delle esigenze dei fruitori della movida, di quelle dei residenti e degli operatori economici".