Il candidato sindaco, raccogliendo l’invito della Fit Cisl, presenta il Programma sui rifiuti
Tutto pronto per l’evento di oggi alle 18,30 a Piazza Cairoli, in cui il candidato sindaco Giuseppe Trischitta presenterà tutti i candidati delle liste Messina Splendida e Noi per Messina ed esporrà i principali punti del suo Programma. Nel corso dell’incontro pubblico sarà presentato il Movimento “Pro Messina Honesta”, promosso dal professor Domenico Venuti.
Intanto Trischitta raccoglie l’invito del segretario provinciale della Fit Cisl, Letterio D’Amore, che invita i candidati a far chiarezza sul tema dei rifiuti, dichiarando subito la sua posizione a tal proposito in una visione ampia e integrata: “Ringrazio la Cisl – dice Trischitta – per aver lanciato l’appello per illustrare in modo esaustivo il cruciale tema dei rifiuti, strategico non solo per i cittadini e i lavoratori diretti e indiretti che già sono occupati nel comparto, ma, secondo quanto previsto dal mio programma, anche per la creazione di nuovi posti di lavoro”.
Sulla costituzione della Messina servizi Bene Comune S.p.A., dichiara: “Prendiamo atto dell’iniziativa dell’Amministrazione uscente, che ha costituito una Società per azioni “in house” avente come socio unico il Comune di Messina, a capitale interamente pubblico”.
La Messina Servizi è deputata ad occuparsi, di tantissime cose: la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani e lo spazzamento per l’intera città compresi i cimiteri; la raccolta differenziata dai contenitori stradali, il porta a porta, il prelievo degli imballaggi in cartone dagli esercizi commerciali, la raccolta differenziata di suppellettili e la gestione centri di raccolta; la gestione degli impianti per il trattamento e/o valorizzazione dei rifiuti e della raccolta differenziata; la bonifica di discariche abusive; la pulizia di fiere e mercati, spiagge e torrenti; la disinfestazione e la derattizzazione, trattamenti antiparassitari del verde, operazioni di valorizzazione ambientale, manutenzione delle aree verdi; attività di accertamento, liquidazione, riscossione degli importi dovuti per i servizi erogati.
“La Società – spiega Trischitta – deve farsi carico di una gran mole di lavoro: in questo si evince un’importante criticità attinente alla futura capacità di gestione della Spa, con particolare riguardo al servizio di raccolta differenziata, che tuttora risulta ben al di sotto degli obblighi dati dalla legge: nel 2017 poco più del 14 per cento a fronte di un 65 per cento che si doveva raggiungere nel 2012. La differenziata rappresenta lo strumento cardine dell'economia circolare, perché raccogliendo le singole frazioni in modo separato, si contribuisce alla riduzione della pericolosità dei rifiuti, si favorisce il trattamento specifico e la valorizzazione dei rifiuti stessi, che diventano risorse e, quindi, un'opportunità di sviluppo economico, riducendo, al contempo, l'impatto complessivo sulla salute e sull'ambiente. Tale servizio, a regime, consentirebbe importanti riduzioni dei contributi dovuti dai cittadini, attualmente fra i più alti della Regione”.
“Considerata l’estrema urgenza di rafforzare il servizio di raccolta differenziata, tenuto conto della compagine di fatto della Messina – dichiara il candidato sindaco -, si prevede di importare da soggetti esterni specializzati, il management relativo all’organizzazione di questo servizio. Tale azione – chiarisce – avverrà tramite un bando pubblico per la progettazione e la fornitura e provvederà a realizzare un percorso di gestione organizzativa e tecnica, oltre che l’acquisizione strumentale e la formazione del personale in ogni ordine e grado. L’azione avrà una durata di almeno 24 mesi. Inoltre, si prevede la pianificazione, di concerto con l’autorità Metropolitana, per la realizzazione di impianti di trattamento, sistemi di stoccaggio, piattaforme logistiche e reti per la raccolta da filiera corta delle biomasse. A breve termine si intende realizzare ulteriori centri di raccolta differenziata Comunali, nonché sviluppare la progettazione per la realizzazione di centri di raccolta differenziata per grandi condomini, insediamenti industriali e commerciali.
Si intende promuovere il sistema detto “Riciclare guadagnando” già presente in Italia e costituito da eco compattatori in diversi punti della città, dove possono essere inserite bottiglie e contenitori di plastica o di alluminio; in un’apposita card si raccolgono i punti assegnati per ogni oggetto conferito, offrendo degli sconti nei negozi convenzionati e sulla Tari. Inoltre, negli insediamenti produttivi che propongo di creare, con affitto di capannoni già attrezzati a tasso agevolato alle imprese, alcune di esse devono essere proprio attinenti il riciclo e il riuso dei rifiuti.
“Come si può ben notare – conclude Trischitta – abbiamo le idee ben chiare sul da farsi ed anche sulle fonti di finanziamento, che sono le misure comunitarie, i fondi ministeriali e regionali e il metodo del project financing”.