Il candidato sindaco interviene sul clima infuocato creatosi negli ultimi giorni

Nel volgere al termine, questa campagna elettorale è sempre più un teatrino. Vedo accuse da più parti, fino ad arrivare alla rissa mediatica: fate pure signori, se vi piace! Io continuo fino a venerdì sera la mia campagna elettorale, per me sempre più gratificante”. Il candidato sindaco Pippo Trischitta interviene sul clima infuocato creatosi negli ultimi giorni.

“E’ vero, inizialmente ho attaccato, ma su questioni sostanziali e con la piena consapevolezza di non poter ricevere in cambio strali da nessuno: la mia onestà e trasparenza non teme nulla. Ho parlato di inopportunità di alcune candidature ed ho spiegato anche il perché: ho voluto dal primo momento mettere in guardia la città dal pericolo di ricadere nelle mani dei poteri, che fino ad ora hanno gestito solo i loro interessi.

E mentre vedo tirare fuori dal cilindro del mago progetti scopiazzati e idee dell’ultima ora, con la mia squadra partecipiamo, insieme o separatamente, a svariati appuntamenti, per illustrare i 45 punti del Programma, con progetti concreti, messi a disposizione da eccellenze della nostra città in vari settori e con fonti di finanziamento certe.

Ho continuato, dunque, a girare tra la gente, incontrare gli Ordini professionali, l’Autorità Portuale, le associazioni di categoria, girando in lungo e in largo tutta la città, con uno sguardo particolare alle vie commerciali e alle periferie.

Se prima Pippo Trischitta era quello che urlava, ora i miei concittadini capiscono che, al di là del temperamento, parlo di onestà e di come cambierò Messina per renderla Splendida!

Altro che chiacchiere da bar!

Tra gli ultimi incontri, quello con l’Ordine degli Avvocati, cui si è recata l’assessore designato l’avvocato Maria Grazia Saccà: purtroppo non mi stato è possibile essere presente per la coincidenza con una diretta televisiva. L’Ordine mi è caro perché, come si sa, anch’io esercito la Professione Legale. Ringrazio il Presidente Vincenzo Ciraolo e i componenti del Consiglio dell’Ordine, che hanno avuto la sensibilità di colloquiare con i candidati a sindaco. Il tema del nuovo Tribunale, dibattuto da anni, per me trova la soluzione nel plesso dall’attuale scuola Cannizzaro – Galatti, vicinissima al Tribunale di via Tommaso Cannizzaro. Occorre dare finalmente una soluzione ad un problema che intralcia l’attività professionale degli avvocati, come della magistratura e tutti i dipendenti del Tribunale di Messina, creando, di contro, disagi anche agli stessi cittadini che vorrebbero una Giustizia più efficiente.

Apprezzo, inoltre, le diverse attività a sfondo sociale in cui l’Ordine spesso si impegna, per sostenere iniziative a sfondo benefico: da sindaco offrirò tutto il supporto necessario per questa meritevole attività degli avvocati messinesi”.

Pippo Trischitta oggi alle 9,30 parteciperà al Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca al Convegno “Servizi sociali verso il cambiamento”. Relazioneranno l’avvocato Mimma Di Santo, Antonio Mandia, la dottoressa Annamaria Celi, il professore Ranieri Wanderlingh, Graziella Bottari. Sarà l’occasione per fare il punto sulle problematiche che devono affrontare le famiglie dei diversamente abili. L’avvocato Trischitta illustrerà il Programma su Servizi sociali.