Erosione costiera, dissesto idrogeologico, risanamento delle periferie, piani Mortelle-Tono e per Capo Peloro al centro del dibattito
"La tutela e la valorizzazione del territorio rappresentano priorità del mio programma senza le quali è impossibile avviare l’operazione rilancio di Messina. I progetti devono però trovare adeguata attenzione e sostegno della Regione, per questo sono particolarmente grato all’assessore Totò Cordaro, che mi ha rassicurato sulle varie problematiche relative al nostro territorio".
Lo dice il candidato sindaco Dino Bramanti, dopo l'incontro con l'assessore regionale al territorio e ambiente, ieri in città per un incontro istituzionale organizzato dalla lista Popolari e Autonomisti.
"Con l’assessore – prosegue Bramanti – abbiamo discusso di tutela delle coste messe a rischio dall’erosione, ma anche di interventi contro il dissesto idrogeologico e di risanamento delle periferie. All’assessore ho chiesto in particolare un’accelerazione per la definizione della Vas per i piani particolareggiati Mortelle-Tono, nonché per Capo Peloro e per il recupero del parco ferroviario in questo caso tenendo in considerazione un protocollo già sottoscritto. Fondamentali sono inoltre il finanziamento della bonifica delle aree ex Smeb e l’accordo di programma per la valorizzazione delle aree demaniali Mortelle e Tono, anche con intervento privati seguendo il modello La Playa di Catania. Solo operando in sinergia tra istituzioni potremo finalmente imprimere un’accelerazione allo sviluppo del territorio, in chiave turistica e valorizzando la vocazione della nostra città".