Inaugurata la segreteria politica della capogruppo consiliare, pronta a candidarsi alle Regionali d'ottobre
Fratelli d’Italia è pronta alle prossime competizioni elettorali anche in Sicilia.
Priorità alle infrastrutture, alle esigenze dei territori ed alle risorse concrete che devono essere indirizzate al Paese.
Ad inaugurare la segreteria politica di FDI di Elvira Amata, nel Corso Cavour al numero 74, è stato il capogruppo alla Camera dei Deputati del partito Fratelli D’Italia Fabio Rampelli, che ha anche spiegato le linee politiche e programmatiche anche in vista delle Regionali d’ottobre.
Il Partito di Giorgia Meloni intende supportare anche a Messina l’entusiasmo partecipativo, soprattutto giovanile, verso la politica a tutela di tutti i diritti del cittadino, accanto al cittadino che rappresenta la sovranità popolare.
Presenti all’incontro il portavoce provinciale Giuseppe Sottile, il coordinatore regionale Alessandro Pappalardo, Alessandro Lo Giusto, Franco Tiano, per illustrare le tematiche che faranno da leit motiv nelle prossime campagne elettorali e le alleanze con il centro-destra che nell’isola si prepara alle primarie. Presenti all’inaugurazione il presidente del consiglio comunale Emilia Barrile e il consigliere Carlo Abbate.
“Fratelli d’Italia- ha dichiarato Elvira Amata- si pone in Sicilia ed a Messina come riferimento di tutti i cittadini che si riconoscono negli ideali di un centrodestra che vuole essere vincente e rappresentare in Sicilia la vera svolta politica per un autentico sviluppo economico e sociale della nostra isola”.
Non solo Ponte per quanto riguarda Messina, come ha spiegato Rampulla, perché la programmazione per il sud deve prevedere interventi su tutte le infrastrutture, dalle strade alle autostrade. Ed a proposito della rete infrastrutturale la battaglia sarà anche per l’autorità portuale di Messina, sacrificata sull’altare di un “matrimonio forzato” con Gioia Tauro, a vantaggio della realtà calabrese.
E di questa ci siamo liberati. Avanti il prossimo!
E di questa ci siamo liberati. Avanti il prossimo!
Meno male che la sig. Amato ha deciso di candidarsi alle regionali. Abbiamo bisogno di persone come lei. Anzi da fonte non precisata si dice abbia rifiutato numerose proposte per incarichi di prestigio, nell’ordine: provenienti da Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti e….Zanzibar.
Meno male che la sig. Amato ha deciso di candidarsi alle regionali. Abbiamo bisogno di persone come lei. Anzi da fonte non precisata si dice abbia rifiutato numerose proposte per incarichi di prestigio, nell’ordine: provenienti da Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti e….Zanzibar.
Con tutti i cambi di casacca che ha alle spalle, Elvira Amata può veramente dire di stare al fianco dei cittadini, da sinistra a destra, ma soprattutto quelli senza alcun ideale o principio politico.
Con tutti i cambi di casacca che ha alle spalle, Elvira Amata può veramente dire di stare al fianco dei cittadini, da sinistra a destra, ma soprattutto quelli senza alcun ideale o principio politico.
Egregio signore, che piaccia o meno la dottoressa Amata è libera di candidarsi, come qualunque altra persona. Posso comprendere che lei non la condivide, che le stia antipatica, che non la ritenga idonea, probabilmente come tanti altri politici in carica e candidati; le resta un’alternativa sola: si candidi lei.
Egregio signore, che piaccia o meno la dottoressa Amata è libera di candidarsi, come qualunque altra persona. Posso comprendere che lei non la condivide, che le stia antipatica, che non la ritenga idonea, probabilmente come tanti altri politici in carica e candidati; le resta un’alternativa sola: si candidi lei.
Egregio signore, la dottoressa Amata è libera di candidarsi o di intraprendere un viaggio interplanetario, su questo non ci piove! La storia recente, però, ci dice che si tratta di uno dei politici più camaleontici della storia, nonché più dannosi, che la città di Messina ricordi. La sua delega all’arredo urbano ha trasformato Messina in un pollaio. Qui non si tratta di antipatie, bensì di giudicare una carriera politica da barzelletta. Poi, ci tengo a rammentarle una cosa, egregio signore, l’alternativa per il cittadino non è candidarsi, bensì non votare chi ha già ampiamente dimostrato inadeguatezza ed incapacità. A ben risentirci, egregio signore.
Egregio signore, la dottoressa Amata è libera di candidarsi o di intraprendere un viaggio interplanetario, su questo non ci piove! La storia recente, però, ci dice che si tratta di uno dei politici più camaleontici della storia, nonché più dannosi, che la città di Messina ricordi. La sua delega all’arredo urbano ha trasformato Messina in un pollaio. Qui non si tratta di antipatie, bensì di giudicare una carriera politica da barzelletta. Poi, ci tengo a rammentarle una cosa, egregio signore, l’alternativa per il cittadino non è candidarsi, bensì non votare chi ha già ampiamente dimostrato inadeguatezza ed incapacità. A ben risentirci, egregio signore.