"L'Europa sta uccidendo l'agrumicultura siciliana e il Pd ha premiato ricandidandoli 10 su 16 deputati che hanno votato contro le arance siciliane". Maria Cristina Saija, candidata alle Europee per il M5S si dice certa che i siciliani hanno smesso di delegare a partiti, come Pd e Pdl che alla fine votano persino allo stesso modo per moltissime leggi e provvedimenti. "La nostra è una bella storia, iniziata a Palermo nel 2007"
“Noi abbiamo già vinto quando i siciliani hanno smesso di delegare, la nostra storia inizia nel 2007 e da allora abbiamo costruito un diverso modo di fare politica”. Sorride Maria Cristina Saija alla domanda su un M5S che corre come un treno verso le Europee, un Freccia rossa che ad ogni dichiarazione di Berlusconi, di Renzi, ad ogni inchiesta o arresto, trova nuova benzina. Maria Cristina Saija, già candidata alle amministrative 2013 per i 5Stelle è stata nelle scorse settimane votata dagli attivisti in rete e scelta per la candidatura alle Europee.
“E' una bella storia quella dei 5Stelle siciliani iniziata nel 2007 con quello che è stato chiamato il Vaffa day ma in realtà era un disegno di legge di iniziativa popolare per le liste pulite in Parlamento, quindi niente condannati e indagati, niente finanziamenti ai partiti, solo due mandati per ogni eletto- racconta- In Sicilia ci siamo riuniti intorno a questo progetto. Poi nel 2008 quando Cuffaro, si dimise e ci furono le nuove elezioni ci siamo trovati di fronte due candidature, quella di Lombardo per il centro destra e nel centro sinistra quella della Finocchiaro, nella cui lista c'era gente come Mirello Crisafulli o Salvo Andò. Così abbiamo chiamato Sonia Alfano e poi Beppe Grillo ed abbiamo messo su la lista per le regionali. Non abbiamo raggiunto la soglia di sbarramento, ma è iniziata lo nostra storia”.
Quattro anni dopo, nel 2012 il M5S è diventato il primo partito all'Ars. Alle Politiche del 2013 il M5S in Sicilia è risultato il primo partito sia alla Camera che al Senato. A Messina,i grillini con il 27,67% sono risultati il secondo partito, dopo il Pdl che ha registrato il 27,77% con appena 124 voti di scarto. Alle Europee, con la fuga di molti elettori da Forza Italia e con quella degli elettori delusi del Pd i grillini sono pronti a continuare quel percorso che in Sicilia, finora, ha dimostrato di avere messo radici.
Paradossalmente verso il M5S guardano gli scontenti sia di destra che di sinistra.
“Sta crescendo la consapevolezza nelle nuove generazioni di poter votare in modo diverso, senza delegare tutto alla stanza dei bottoni, come avveniva in passato. In questo senso la rete è stata determinante. Vai in rete e scopri la verità. Ad esempio scopri su quante leggi Pd e Pdl hanno votato nel corso di quest’ultimo anno esattamente allo stesso modo. Leggi ad esempio che hanno sia Pd che Pdl hanno votato contro gli incentivi a chi assume, contro le riduzioni delle indennità parlamentari, contro il dimezzamento dei parlamentari, contro l’esenzione irap per chi assume 5 giovani e ti chiedi che differenza c'è tra Pd e Pdl o Forza Italia e Nuovo centro destra”.
Sullo stop al condono per i concessionari di slot machines, ad esempio, Pd e Pdl hanno votato contro, lasciando quindi il via libera, hanno votato sì insieme per la Tav,la guerra in Libia, il fiscal compact, le auto blu.
Secondo il M5S la percentuale dei consensi sale proprio perché non esiste più differenza all’interno della casta.
No all'Europa delle banche, no all'Europa che cancella le identità e le storie, quanto all'euro se ne discuterà con la base attraverso un referendum per capire se sia meglio la doppia velocità o la moneta complementare.
“Non siamo più il voto di protesta ma di proposta, basta andare a vedere le 170 proposte che abbiamo presentato alla Camera. Ci meritiamo una classe dirigente in Europa che almeno conosca le lingue, che sia presente al momento delle votazioni. Mentre si votava contro le arance siciliane e per dimezzare i dazi alle arance del Marocco molti dei nostri deputati erano assenti. Il Pd ha ricandidato, per premiarli 10 dei 16 eurodeputati che hanno votato contro il mercato delle arance siciliane, come Cofferati, Sassoli, Pittella, Costa, Gualtieri, che hanno votato contro la Sicilia. Le arance di Paternò ieri erano a 40 centesimi. Questa politica Europea vuole cancellare l'identità della Sicilia. A Riposto hanno tolto gli aranceti per mettere i palmeti inglesi, una strategia per aprire le porte alle multinazionali. E il Pd premia quelli che hanno contribuito ad uccidere l’agrumicultura siciliana”.
I grillini che arriveranno in Europa continueranno a fare come in Italia, votando quello che sarà nell'interesse degli italiani e mai per coalizioni o alleanze precostituite, ma di volta in volta.
“Se vinciamo andiamo da Napolitano per chiedere di tornare alle urne e restituire la parola agli elettori. Sì, è vero, i toni di Grillo sono duri, ma la disperazione è fortissima, lui è stato il collettore di tutti i mal di pancia”.
Della sua esperienza da candidata sindaco alle amministrative la Saija conserva il ricordo dei messinesi che hanno detto basta alla vecchia politica e poi hanno riconosciuto in Accorinti la sua storia personale e le sue battaglie decennali “adesso però sta deludendo sotto molti aspetti, quelli concreti”.
Quanto al caso Genovese: “Hanno detto delle menzogne sui 5Stlle, se si è votato con il voto palese è stato grazie a noi, il Pd aveva un'altra strategia, rinviare e votare dopo le elezioni e salvarlo. Da stratega Renzi ha capito che sarebbe stato un boomerang sotto elezioni ed è stato geniale, ma in realtà si sono trovati costretti a votare per l'arresto, i loro piani erano ben altri”.
Rosaria Brancato
giusto, ma il fatto di essere messinese ti penalizza, avete troppe derive ex di sx e dx accanto e non faccio nomi
giusto, ma il fatto di essere messinese ti penalizza, avete troppe derive ex di sx e dx accanto e non faccio nomi
Siamo a poche ore dalle elezioni europee oramai politiche, le più politiche di questi ultimi anni. Il giovane Matteo RENZI ce la farà a superare l’asticella del 30%, percentuale necessaria a consolidare la sua posizione all’interno del PARTITO DEMOCRATICO e di Presidente del Consiglio non legittimato dal voto? L’anziano Silvio BERLUSCONI ce la farà a superare la percentuale del 20% sotto la quale si conclamerà la sua definitiva e ingloriosa fine politica? SEL, NCD, FRATELLI D’ITALIA, LEGA NORD supereranno lo sbarramento del 4%, oltre il quale potranno vantare un potere di veto nelle future coalizioni? Infine il MOVIMENTO 5 STELLE, i sondaggi nascosti lo danno in impetuosa ascesa, riuscirà a superare gli 8.797.902 voti, il 25,56 %, delle elezioni politiche del 2013? Ognuno di noi porta a questo proposito l’esperienza personale, la mia riguarda una parente impegnata nei CENTRI PER L’IMPIEGO, dopo una lunga esperienza nella FORMAZIONE PROFESSIONALE. RE SARO Crocetta ha proposto a questi siciliani contratti CO.CO.PRO, rifiutati dalle loro organizzazioni sindacali, era gente con un contratto a tempo indeterminato nel loro ENTE di provenienza, quello del sindacato UIL prima e di GENOVESE dopo, ultimamente con il CIAPI, ente della Regione, con un contratto a tempo determinato, ebbene questa mia parente voterà per protesta il MOVIMENTO 5 STELLE, sicuramente lo faranno anche i suoi olleghi, dopo aver votato il PD e CROCETTA alle ultime elezioni politiche e regionali. UN MICRO SONDAGGIO vero quello da me proposto.
Siamo a poche ore dalle elezioni europee oramai politiche, le più politiche di questi ultimi anni. Il giovane Matteo RENZI ce la farà a superare l’asticella del 30%, percentuale necessaria a consolidare la sua posizione all’interno del PARTITO DEMOCRATICO e di Presidente del Consiglio non legittimato dal voto? L’anziano Silvio BERLUSCONI ce la farà a superare la percentuale del 20% sotto la quale si conclamerà la sua definitiva e ingloriosa fine politica? SEL, NCD, FRATELLI D’ITALIA, LEGA NORD supereranno lo sbarramento del 4%, oltre il quale potranno vantare un potere di veto nelle future coalizioni? Infine il MOVIMENTO 5 STELLE, i sondaggi nascosti lo danno in impetuosa ascesa, riuscirà a superare gli 8.797.902 voti, il 25,56 %, delle elezioni politiche del 2013? Ognuno di noi porta a questo proposito l’esperienza personale, la mia riguarda una parente impegnata nei CENTRI PER L’IMPIEGO, dopo una lunga esperienza nella FORMAZIONE PROFESSIONALE. RE SARO Crocetta ha proposto a questi siciliani contratti CO.CO.PRO, rifiutati dalle loro organizzazioni sindacali, era gente con un contratto a tempo indeterminato nel loro ENTE di provenienza, quello del sindacato UIL prima e di GENOVESE dopo, ultimamente con il CIAPI, ente della Regione, con un contratto a tempo determinato, ebbene questa mia parente voterà per protesta il MOVIMENTO 5 STELLE, sicuramente lo faranno anche i suoi olleghi, dopo aver votato il PD e CROCETTA alle ultime elezioni politiche e regionali. UN MICRO SONDAGGIO vero quello da me proposto.
Bel curricula… ma le elezioni a Messina sono state un disastro per il m5s e questo nonostante il carisma del grande Grillo copiato malissimo e i consigli dei Messinesi fraintesi o inascoltati. Io consiglierei di votare m5s ma di scegliere un candidato di provata capacità di consensi, o in alternativa votare un candidato romano.
Bel curricula… ma le elezioni a Messina sono state un disastro per il m5s e questo nonostante il carisma del grande Grillo copiato malissimo e i consigli dei Messinesi fraintesi o inascoltati. Io consiglierei di votare m5s ma di scegliere un candidato di provata capacità di consensi, o in alternativa votare un candidato romano.
questo messaggio è rivolto ai cittadini onesti che confusi dalla televisione e dai giornali hanno perso le speranze e per questo non esprimono il loro voto; a quelle persone che illusi da false promesse saranno indotte a dare il loro voto allo stesso politico di sempre. “votate con il cuore” fatelo per voi e per i nostri figli. Ai figli dico non c’è destra e non c’è sinistra o centro. dall’articolo sopra pubblicato è possibile evincere in che misura il numero di votanti a messina diminuisca inesorabilmente, non sarà perché i giovani e i non tanto giovani sono costretti ad emigrare per trovare un lavoro!? e quelli che restano sono costretti ad accettare salari da miseria per insostenibili turni di lavoro nella indifferenza più totale delle istituzioni. la mia speranza è che un giorno tutto questo sia ricordato come un periodo di inciviltà come quando era tollerata la schiavitù. c’è chi e ricco e continua ad arricchirsi sempre di più con la scusa della crisi. la crisi è di quegli uomini e donne che non arrivano a metà mese e non riescono più a pagare il mutuo, e le tasse e sono per questo sfrattati e condannati per sempre all’evasione fiscale. mentre i politici attuali emettono decreti legge per condonare del 70% e oltre a chi ha mal gestito i soldi pubblici. significa che chi ha sprecato un milione di euro di soldi pubblici versati dai cittadini, per tornare in regola deve semplicemente restituirne dai 100 mila ai 300 mila e gli altri 900, 700 che fine hanno fatto!? se ci pensate è un bell’affare, no!? anche queste cose che ho scritte sono state dette e ridette e tutti le conosciamo più o meno, adesso è il momento di fare. in merito ai portavoce alle europee del m5s andate sul blog di grillo e scegliete liberamente chi vi sembra più idoneo a rappresentarvi, dopo averli ascoltati e valutato i loro requisiti.
questo messaggio è rivolto ai cittadini onesti che confusi dalla televisione e dai giornali hanno perso le speranze e per questo non esprimono il loro voto; a quelle persone che illusi da false promesse saranno indotte a dare il loro voto allo stesso politico di sempre. “votate con il cuore” fatelo per voi e per i nostri figli. Ai figli dico non c’è destra e non c’è sinistra o centro. dall’articolo sopra pubblicato è possibile evincere in che misura il numero di votanti a messina diminuisca inesorabilmente, non sarà perché i giovani e i non tanto giovani sono costretti ad emigrare per trovare un lavoro!? e quelli che restano sono costretti ad accettare salari da miseria per insostenibili turni di lavoro nella indifferenza più totale delle istituzioni. la mia speranza è che un giorno tutto questo sia ricordato come un periodo di inciviltà come quando era tollerata la schiavitù. c’è chi e ricco e continua ad arricchirsi sempre di più con la scusa della crisi. la crisi è di quegli uomini e donne che non arrivano a metà mese e non riescono più a pagare il mutuo, e le tasse e sono per questo sfrattati e condannati per sempre all’evasione fiscale. mentre i politici attuali emettono decreti legge per condonare del 70% e oltre a chi ha mal gestito i soldi pubblici. significa che chi ha sprecato un milione di euro di soldi pubblici versati dai cittadini, per tornare in regola deve semplicemente restituirne dai 100 mila ai 300 mila e gli altri 900, 700 che fine hanno fatto!? se ci pensate è un bell’affare, no!? anche queste cose che ho scritte sono state dette e ridette e tutti le conosciamo più o meno, adesso è il momento di fare. in merito ai portavoce alle europee del m5s andate sul blog di grillo e scegliete liberamente chi vi sembra più idoneo a rappresentarvi, dopo averli ascoltati e valutato i loro requisiti.
ma anche sardo
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