Protagonista principale è Confcommercio, che installerà un albero di Natale in ogni circoscrizione e organizzerà diversi altri eventi. Ma altre proposte sono arrivate anche dall’associazione Millevetrine, che da anni si batte per l’isola pedonale in via dei Mille. E sul punto l'assessore Cacciola...
E’ il tema di ogni anno in prossimità delle festività natalizie: verrà allestita un’isola pedonale nel centro commerciale naturale della città? In molte città è un argomento superato per il semplice fatto che la pedonalizzazione vige 365 giorni all’anno. A Messina, invece, ci si è dovuti accontentare di un’isola pedonale natalizia dal 2004 fino al 2012, prima dello stop del 2013 propedeutico all’istituzione dell’isola permanente a partire dal 15 gennaio 2014. Quell’isola, però, è stata smantellata il 15 novembre 2014, proprio a ridosso delle festività e quindi anche l’anno scorso niente isola a Natale.
Cos’accadrà quest’anno? Il problema è sempre lo stesso: il Piano Urbano del Traffico prevede, tra le aree pedonalizzabili, la sola piazza Cairoli e, fin quando non verrà modificato dal Consiglio comunale, non sarà possibile fare altrimenti. O forse sì? La solita “guerra” tra favorevoli e contrari è già partita nel momento in cui l’amministrazione comunale sta pensando di riproporre almeno l’isola natalizia e l’avv. Fernando Rizzo, in rappresentanza dei commercianti oppositori, ha avanzato una diffida ricordando il disposto del Tar.
Di certo c’è che a partire dall’8 dicembre fino al 6 gennaio si svolgeranno una serie di iniziative, la maggior parte in centro città ma alcune anche in periferia, per creare l’atmosfera natalizia desiderata da tutti. E siccome il Comune, tanto per cambiare, non ha soldi, ha invitato “gli operatori economici, le associazioni e il terzo settore, a proporre progetti ed idee da inviare all’assessorato alla Cultura o al Palacultura entro lunedì 30 novembre oppure via mail all’indirizzo assessorato.cultura@comune.messina.it”.
Protagonista principale è Confcommercio, che installerà un albero di Natale in ogni circoscrizione e organizzerà diversi altri eventi. Ma altre proposte sono arrivate anche dall’associazione Millevetrine, che da anni si batte per l’isola pedonale in via dei Mille.
“Fino al 30 novembre – afferma l’assessore Cacciola – c’è la possibilità di inviare proposte. Nella settimana dal 1. al 7 dicembre organizzeremo e presenteremo un programma che partirà dal giorno dell’Immacolata. Verranno installate anche le luminarie e tutto ciò che è necessario per far sentire l’aria natalizia. Non ci sarà un’isola pedonale classica ma interverremo sulla mobilità per favorire l’organizzazione degli eventi, con la circolazione interdetta in quelle strade. E lì dove gli eventi si susseguono quasi quotidianamente non possiamo chiudere e riaprire le vie. Nessuno sarà escluso, neanche i commercianti che si ritengono penalizzati, anzi può essere conveniente per tutti che la gente vada in centro città ad acquistare. Ovviamente rispetteremo la sentenza del Tar ma il nostro obiettivo è quello di dare qualcosa alla città realizzando interventi leggeri”.
Non solo l’area di piazza Cairoli ma anche quella di piazza Duomo. “Pure lì vogliamo realizzare eventi natalizi per animare l’isola pedonale – conclude l’assessore – e poi, da gennaio, penseremo ad altri miglioramenti. L’Università ha completato il monitoraggio dei flussi di traffico e ora dovrà analizzare i dati. Ne parleremo nei prossimi giorni ma, in ogni caso, per adesso non cambierà niente perché non è utile fare modifiche in un periodo in cui ci sarà un maggiore afflusso di gente”.
(Marco Ipsale)
Non si può avere il consenso assoluto. E’ una questione di civiltà. Questi pseudo amministratori si decidano: o si o no!! Ma comunque alla fine mi metto nei loro panni: non sanno da dove cominciare, li immagino la mattina appena alzati, per questa “gente” è una vera condanna, è un dramma dover affrontare i problemi di una città (??), ma direi anche di un condominio. Ma che si sono candidati a fare? Ma cu va fici fari? Forse per il gettone?
Non si può avere il consenso assoluto. E’ una questione di civiltà. Questi pseudo amministratori si decidano: o si o no!! Ma comunque alla fine mi metto nei loro panni: non sanno da dove cominciare, li immagino la mattina appena alzati, per questa “gente” è una vera condanna, è un dramma dover affrontare i problemi di una città (??), ma direi anche di un condominio. Ma che si sono candidati a fare? Ma cu va fici fari? Forse per il gettone?
La premura di vomitare il suo commento denigratorio, l’ha portata a confondere i suoi amici consiglieri, che xxxxxxxxxx i gettoni, con l’amministrazione. Io invece immagino lei, quando ha visto che la politica delle prebende aveva perso, dire tra se e se: e adesso che faccio!?
La premura di vomitare il suo commento denigratorio, l’ha portata a confondere i suoi amici consiglieri, che xxxxxxxxxx i gettoni, con l’amministrazione. Io invece immagino lei, quando ha visto che la politica delle prebende aveva perso, dire tra se e se: e adesso che faccio!?
Ma nelle commissione di cosa parlano?????
Ma nelle commissione di cosa parlano?????
Lei si sbaglia caro signore: il mio non è e non vuole essere un commento denigratorio, è solo prendere atto della inconcludenza della pseudo classe politica/amministrativa di Messina e i fatti mi danno, purtroppo, ragione. Anzi ora che ci penso meglio non mi posso mettere nei panni di questi egregi signori, perché io, modestamente, un condominio lo amministro e pure bene. Tutti a casa, via.
Lei si sbaglia caro signore: il mio non è e non vuole essere un commento denigratorio, è solo prendere atto della inconcludenza della pseudo classe politica/amministrativa di Messina e i fatti mi danno, purtroppo, ragione. Anzi ora che ci penso meglio non mi posso mettere nei panni di questi egregi signori, perché io, modestamente, un condominio lo amministro e pure bene. Tutti a casa, via.
altra mangiatoia dai
altra mangiatoia dai
di cosa parlano? non parlano,pensano al gettone,firmano e scappano..no per il bagno ,sunu proprio scappati i casa in cerca di gettoni,non per il telefono,quelli non si trovano più
di cosa parlano? non parlano,pensano al gettone,firmano e scappano..no per il bagno ,sunu proprio scappati i casa in cerca di gettoni,non per il telefono,quelli non si trovano più
I commercianti diffidano il comune se decidesse di fare un’ isola pedonale….ma questi personaggi non hanno acuore la citta’ di Messina…ma sono interessati solo ai loro soldi..
Non si puo’ fare un referendum per far decidere i cittadini ….Isola si Isola no?
I commercianti diffidano il comune se decidesse di fare un’ isola pedonale….ma questi personaggi non hanno acuore la citta’ di Messina…ma sono interessati solo ai loro soldi..
Non si puo’ fare un referendum per far decidere i cittadini ….Isola si Isola no?