L'impianto è chiuso dal 21 febbraio per lavori straordinari. Fino a sabato in azione Vigili del fuoco "funamboli". Presto la sostituzione delle cabine

TAORMINA. In vista del G7, a Taormina non si sta lasciando nulla al caso. I soccorsi, in caso di una eventuale emergenza, potrebbero giungere anche attraverso la funivia che collega il centro storico alla baia di Mazzarò. Ed è per questo che i vigili del fuoco hanno dato vita ad una spettacolare esercitazione. Ad eseguirla sono stati gli uomini del gruppo Speleo alpino fluviale, un gruppo speciale giunto da Agrigento, coadiuvato da personale giunto da Messina. Ad assistere alle operazioni c’era anche l’ingegnere Sergio Sottile, direttore d’esercizio della funivia.

L’impianto è chiuso dal 21 febbraio per consentire dei lavori straordinari che hanno riguardato la sostituzione della fune tenditrice. Resta qualche altro intervento manutentivo. Poca cosa. La riapertura era prevista per sabato prossimo, ma è slittata di un paio di giorni in seguito alla richiesta dell’impianto da parte del corpo speciale dei Vigili del fuoco dall’1 al 5 marzo. Intanto si guarda con grande attenzione e interesse ad un altro appuntamento a breve termine. Ovvero alla sostituzione delle attuali cabine della funivia. L’appalto è stato già aggiudicato da una impresa di Vipiteno, in provincia di Bolzano. La documentazione propedeutica all’esecuzione dei lavori è stata presentata ieri alla Regione dall’ingegnere Sottile. Gli atti saranno trasferiti all’Ustif di Palermo e di Napoli. Dopodiché si potrà procedere alla sostituzione delle cabine. In attesa che riapra, ormai a giorni, la funivia, agli utenti è stato garantito un servizio bus sostitutivo da Mazzarò a Taormina centro e viceversa.

Carmelo Caspanello