Ecco dove firmare
MESSINA – Anche la città dello Stretto si mobilita contro l’autonomia differenziata. Di recente, il comitato provinciale, impegnato nella raccolta firme per arrivare al referendum abrogativo, ha presentato una serie d’iniziative.
Ecco le ragioni della raccolta fime: “L’approvazione della legge sull’autonomia differenziata è un grave attacco all’impianto costituzionale del nostro Paese. Nel proporre differenti livelli di autonomia tra le Regioni a statuto ordinario, divide l’Italia e danneggia sia il sud che il nord, impoverisce il lavoro, compromette le politiche ambientali, colpisce l’istruzione e la sanità pubblica, smantella il welfare universalistico, penalizza i Comuni e le aree interne, aumenta la burocrazia e complica la vita alle imprese, frena lo sviluppo. Per tali ragioni l’abrogazione della legge si rende necessaria ed è a difesa dell’unità del Paese”.
Ecco dove firmare
Banchetti raccolta firme contro Autonomia Differenziata
📍📍 Messina (Torre Faro), 28 luglio, Piazza dell’Angelo, h. 18-21
📍 Milazzo, 28 luglio, Marina Garibaldi, h. 18-24
📍 Nizza di Sicilia, 28 luglio, Lungomare (altezza NERD/altro Caffè), h. 19
📍 Messina (Briga Marina – Bar de Luca) 28 luglio, h. 10.30-12.30
📍 Messina, 1 Agosto, Piazza Cairoli, h. 18-20
📍 Messina (Galati Marina), 2-3-4 agosto Festa Patronale
📍 Messina (Lido Horcynus Orca), 4 agosto, h. 18-20
📍 Messina (parco Horcynus Orca – Festival) dal 22 luglio all’8 agosto tutte le sere
La SICILIA È A STATUTO SPECIALE QUINDI COSA VOLETE PROPORRE . DIPENDE DALLE PERSONE CHE AMMINISTRANO.
Non basta firmare tutti. Poi bisognerà’ andare tutti a votare per abrogare una legge voluta da Calderoli, Salvini e tutti i leghisti del nord come atto alternativo alla secessione di anni fa. Qualche politico delle nostre parti che si dichiara leghista si vergogni! Quanto alla Meloni, certamente Almirante, che tanto teneva alla Italia unita, si starà rigirando nella tomba. Ha svenduto l’ unità del paese per il premierato, ma si abrogherà anche quello e perderà tutto !!!!
Ignoranza e invidia non si possono curare, Messina è piena di questi individui modesti, ladri e impreparati.
Condivido pienamente quanto scritto da Cosimo.
Intanto è comunque un bel segnale aver raggiunto quasi 200 mila firme in due giorni. Poi, certo, la battaglia referendaria sarà durissima, bisognerà scontrarsi contro la parte avversa, l’astensionismo cronico e lo strapotere mediatico delle destre e di teleMeloni che faranno di tutto per disinformare e cercare di far fallire il quorum.
La lotta sembra impari. Ma come diceva un saggio ‘partita finisce quando arbitro fischia’ .
È ancora tutta da giocare.
Giochiamocela allora. E confidiamo in ciò che resta di reale amor patrio (quello vero, non quello ipocritamente sventolato ai quattro venti da chi si riempie la bocca della parola ‘nazione’ e poi svende l’unità agli alleati di.. bassa lega)
L’autonomia differenziata è cosa totalmente diversa dallo statuto speciale. Non confondiamo le idee.La potestà legislativa della Sicilia non viene intaccata, ma a livello di contributi e di gestione dei servizi quali scuola e sanità ci sarà un tracollo verticale. Il progetto va fermato, o anche per una appendicectomia sarà opportuno recarsi al nord
Se il referendum si terrà, bisognerà votare Si. La domanda non sarà: “Volete l’autonomia differenziata?”, bensì “Volete che sia abrogata la legge numero……che sancisce l’autonomia differenziata? ” Dovremo votare Sì