L'appello di quelle forze che a Messina sostengono il parlamentare nella corsa alla Presidenza punta alla discontinuità con i governi passati ed al no al qualunquismo
Di seguito l’appello delle forze politiche che sono a sostegno della candidatura di Claudio Fava alla Presidenza della Regione: Articolo 1-MDP, Possibile, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Socialisti Siciliani, Verdi
La proposta politica rappresentata dalla candidatura di Claudio Fava rappresenta un'occasione per costruire una grande alleanza per il cambiamento della Sicilia, a partire dalla Provincia di Messina.
La discontinuità rispetto alle politiche delle ultime esperienze di governo della Regione, un impegno centrato sui temi del Lavoro e dei diritti sociali, dello sviluppo sostenibile, dei beni comuni, della salute, delle politiche di sviluppo legate ai beni culturali e ambientale, dell'accoglienza e dell'integrazione e la scelta di fondo di contrasto alle mafie e alla criminalità sono le basi sui cui costruire un programma condiviso e partecipato.
È fondamentale che intorno a questo progetto possano ritrovarsi tutte le cittadini e i cittadini e le esperienze collettive che condividono l'obiettivo di un cambiamento profondo e radicale della politica e del modo di amministrare in Sicilia, dimostrando che la nostra regione non è una terra rassegnata che esiste un'opinione libera che rappresenta la maggioranza dei siciliani e delle siciliane.
Di fronte ad ceto politico trasformista, dedito alla sua autoconservazione e a garantire esclusivamente clientele ed affari, e alla prospettiva del qualunquismo e dell'antipolitica c'è una possibilità: la prospettiva della responsabilità e dell'impegno per costruire uno spazio in cui tornare a sentirsi cittadini liberi.
Il progetto che stiamo mettendo in campo deve essere ampio e inclusivo: non si tratta di un’ opera di difesa o di testimonianza ma di una sfida per dare diritto di cittadinanza nella politica siciliana a tante donne e uomini che quotidianamente costruiscono percorsi di riscatto sui territori.
Per questi motivi facciamo appello alla partecipazione e al pieno coinvolgimento nel percorso politico programmatico alle forze sociali e sindacali, alle tante espressioni della sinistra diffusa, alle associazioni e ai movimenti, laici e cattolico-democratici, alle soggettività del civismo democratico e progressista, alle organizzazioni e ai cittadini impegnati nell'antimafia sociale, nell'ambientalismo, sul tema dei beni comuni e nella difesa dei diritti civili e sociali.
Insieme, solo insieme, possiamo dare una prospettiva alla Provincia di Messina e contribuire alla costruzione di un ampio fronte progressista in Sicilia.