Il leader dei Centristi: la coalizione lavori pancia a terra per Micari, no alle alchimie
“Appellarsi al voto disgiunto mi sembra un evidente sintomo di debolezza. Se non riesci a convincere gli elettori con le tue liste e la tua proposta politica dubito riuscirai a farlo agitando la paura dei barbari”. Lo afferma il coordinatore nazionale dei Centristi per l’Europa Gianpiero D’Alia, commentando gli appelli di Nello Musumeci e Giancarlo Cancelleri al voto disgiunto. “La partita delle elezioni – continua D’Alia – non è chiusa come dimostra la grandissima percentuale di indecisi e astenuti rilevata da tutti gli istituti demoscopici seri e dunque mi aspetto che la coalizione che sostiene Fabrizio Micari lavori pancia a terra per la vittoria e lasci le alchimie politiche ai nostri avversari e alle ricostruzioni giornalistiche”.
E’ DEBOLE NON MI PARE CHE L’ELETTORE E’ DEBOLE, SEMMAI E’ COLUI CHE VUOL ESSERE ELETTO CHE SI SENTE DEBOLE. PERTANTO. CITANDO QUALSIASI MODO DI VOTAZIONE, PENSO E NON SBAGLIO, SE PARLA HA PAURA. D’ALIA SE TU CONOSCI I TUOI ELETTORI O DISGIUNTO O ALTRO SE HAI LA CERTEZZA DI ESSERE PURTROPPO RIELETTO NON PARLI. CHI ALZA LA VOCE SOTTO LE ELEZIONI HA PAURA, PAURA TREMENDA. CHE SIA ARRIVATA ANCHE PER TE LA TUA ORA DI ANDARE IN PENSIONE? DICO DI SI. L’UNICO ONOREVOLE CHE ATTACCA QUESTO TIPO DI ELEZIONI SEI PROPRIO TU GLI ALTRI SONO ZITTI. PER FAVORE RISPARMIACI LE TUE PICCINERIE ALMENO FINO ALLE ORE 23.OO DI DOMENICA GIORNO DELLE VOTAZIONI.
D’ALIA I VERI SONDAGGI NON SONO PUBBLICATI DA ISTITUTI PIU’ O MENO BRAVI, TRANNE UN ISTITUTO DIRETTO DA UNA SIGNORA, MA DA UN MINISTERO. QUELLI SONO I VERI DATI DI SONDAGGI. SOLO LORO SANNO LA VERITA’. GLI ALTRI SONO PIU’ O MENO CAPACI DI AVVICINARSI AI RISULTATI. GLI INDECISI? IN SICILIA GLI INDECISI SONO QUELLI CHE VOTANO PER PRIMI. STAI TRANQUILLO CHE TRA GLI INDECISI FORSE NON PER ANDARE O MENO A VOTARE, IL PROBLEMA E’ SCEGLIERE IL PARTITO. E CI SONO ANCHE I TUOI EX ELETTORI.
Bella foto, di quando ha preso quella batosta al referendum…, ne ripaliamo dopo il 5 novembre.
Vedo zero differenze tra D’Alia e Musumeci. Due politici risalenti alle calende greche: uno che ha trascorso la propria carriera a saltare sul carro del vincitore di turno; l’altro, ancora con FI che più volte ha consegnato la Sicilia alla mafia (non lo dico io ma le condanne, quindi non censurate). Insomma, entrambi da evitare come la peste nera!
Compassione. Questo è il sentimento che si prova leggendo le sciocchezze di questo tizio che ha avuto la capacità di saltare sul carro di tutti senza riuscire a fare mai niente per questa città. Scommetto che sarebbe capace di saltare anche sul carro del comico. Se aspetta che micari possa essere eletto con i suoi voti… allora ha bisogno di cure. d’alia, ascoltami, fatti da parte, eclissati in silenzio, forse riusciremo a dimenticarti. Tanto, i soldini li hai fatti e non ne hai più bisogno….
Ieri D’Alia,ti ho ascoltato in silenzio ,sinceramente hai fatto tante critiche. Non ho mai sentito il vostro programma per la Sicilia.A prescindere Garofalo che dice sempre le stesse cose ( ha votato la legge Fornero ).Ardizzone un discorso mi è piaciuto, non ho mai chiesto a nessuno di far spostare un infermiere da un ospedale all’altro ,dovevi aggiungere in cinque anni da Presidente non ho fatto nulla per nessuno.Dimmi, perchè noi elettori ti dovremmo fare un favore a votarti quando tu non ne fai ??? Infatti io non ti faccio la cortesia di darti il voto !