Russo e colleghi elencano le ragioni del “no” in un’interrogazione al sindaco Buzzanca e all’assessore Capone

Il quinto quartiere continua la battaglia contro l’istituzione del parcheggio d’intercambio denominato “Annunziata Ovest”.
Dopo le lamentele “informali”, recentemente manifestate mediante comunicato stampa, l’intero consiglio circoscrizionale, presieduto da Alessandro Russo, è passato a quelle “ufficiali”, messe nero su bianco in un’ interrogazione scritta indirizzata al sindaco Giuseppe Buzzanca e all’assessore comunale alla viabilità Melino Capone. I due destinatari sono, infatti, gli artefici del contestato provvedimento che istituisce il regime di sosta a pagamento nel parcheggio “Annunziata Ovest”, che va ad aggiungersi a quello denominato “Annunziata Est” – a lato del capolinea nord del tram – ed arriva quasi sino all’istituto scolastico superiore “Bisazza”.
Nel documento, la V circoscrizione solleva una serie di obiezioni per manifestare la più netta opposizione all’attivazione della sosta a pagamento lungo una superficie considerata eccessivamente ampia, che ha di fatto limitato lo spazio di parcheggio per gli abitanti della zona, causando enormi disagi sin dalla sua entrata in vigore.
La prima obiezione sollevata da Russo e colleghi riguarda l’utilità del provvedimento, considerato che «l’area di parcheggio a pagamento denominata “Annunziata Est”, sin dal momento della sua apertura, è stata contraddistinta da un evidente sottoutilizzo, che porta ad una copertura media degli stalli che di rado supera il 20% in giorni feriali», dimostrando non c’era necessità di istituire nuovi stalli a pagamento. L’altra obiezione verte sull’opportunità della scelta adottata dall’amministrazione comunale, visto «centinaia di famiglie della zona non dispongono di posti auto presso le proprie abitazioni ed utilizzano tradizionalmente il vasto parco-stalli del Viale Annunziata quale luogo di sosta e fermata». L’estensione del parcheggio sino all’Istituto scolastico superiore “Bisazza”« sprovvisto di aree di parcheggio interne» – precisano ancora i rappresentanti del quartiere – sta causando, inoltre, non pochi problemi anche alla «numerosissima popolazione studentesca, docente e non docente, superiore alle 1500 unità, che utilizza regolarmente tale parte del parcheggio “Annunziata Ovest” quale luogo di sosta per gli autoveicoli necessari a raggiungere il posto di lavoro o di studio». C’è poi una terza ragione per cui l’istituzione del parcheggio Annunziata ovest non va proprio giù alla V Circoscrizione, che trova infatti un “appiglio” anche nella legge e precisamente nelle norme del Codice della Strada, secondo cui «nelle aree immediatamente a ridosso degli spazi dedicati al parcheggio a pagamento debbano necessariamente essere presenti analoghi spazi destinati alla sosta libera da pagamento». Circostanza questa, di fatto, non garantita nel caso specifico, come peraltro in altre zone della città, dove almeno però «con logica – si legge nel documento – è stata prevista la possibilità di concedere ai residenti dei pass per parcheggiare gratuitamente la propria automobile».

Alla luce di quanto illustrato nell’interrogazione Russo e company chiedono a Buzzanca e a Capone «quali provvedimenti urgenti intendano attivare in brevi tempi al fine di assicurare ai cittadini residenti sul tratto basso del Viale Annunziata e del borgo Paradiso la possibilità di poter lasciare la propria automobile senza dovere ingiustamente sottoporsi al pagamento quotidiano per la sosta».
E ancora «se non ritengano opportuno la revoca in autotutela dell’ordinanza di inizio giugno, al fine di emendarla per tenere in debita considerazione le esigenze della cittadinanza residente», procedendo magari «all’attribuzione di pass o a quelle famiglie residenti che possano dimostrare di risiedere in condomini privi di garage auto e di spazi per la sosta condominiale».
Invitano, inoltre, i due amministratori a «procedere alla esclusione dal pagamento della parte finale dello spazio di sosta “Annunziata Ovest” nei pressi dell’Istituto scolastico superiore “Bisazza” e alla eliminazione dei divieti di sosta e di fermata presenti nelle strade e nelle vie circostanti il parcheggio “Annunziata Ovest” per dare possibilità ai residenti di parcheggiare senza incorrere nel pagamento forzato per la sosta, ovvero, in ogni caso, rispettando quanto previsto dal Codice della Strada, per accompagnare la nuova area di parcheggio a pagamento da analoghi spazi di sosta libera».
Il consiglio della V circoscrzione avvisa, infine, il primo cittadino e l’assessore che «a seguito delle veementi e pressanti richieste da parte della cittadinanza residente, questo Consiglio verrà in tempi brevi convocato in forma straordinaria ed aperta alla partecipazione dei cittadini al fine di raccogliere le sollecitazioni della cittadinanza ».