Si è chiuso alle 20 il termine per la presentazione delle liste per le Politiche del 24 e 25 febbraio. Ieri gran parte dei partiti hanno già presentato gli elenchi. Oggi, tra gli altri, è stata la volta del Pdl che al Senato non ha schierato Nania. Ma non c'è neanche nessuno dei "suoi". Alla Camera Enzo Garofalo è sesto.

La presentazione delle liste dei candidati alle Politiche del 24 e 25 febbraio si è conclusa.(vedi articolo correlato con le liste presentate ieri). Diamo i nomi di quanti fino a ieri sera mancavano all’appello perché i partiti non avevano definito gli ultimi dettagli o risolto i nodi più grossi, come nel caso del Pdl. Presentate oggi le liste di Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia. Al Senato, al quarto posto c’è il segretario cittadino dell’Idv Salvatore Mammola, mentre alla Camera, tra i messinesi figurano Ketty Bertuccelli e Pietro Currò. Ne La Destra, capolista Storace, il terzo posto alla Camera, Sicilia Orientale è per il messinese Silvano Arbuse.

Nel Mir (Moderati Italiani in rivoluzione)-Samorì, che ieri ha presentato la lista al Senato, capolista il commercialista Francesco La Fauci, oggi è stata la volta dei nomi per la Camera ed all’ottavo posto c’è l’ex assessore comunale Pippo Isgrò.

Il Grande Sud, già falcidiato nei giorni scorsi dopo il ritorno di Miccichè tra le braccia di Berlusconi, del gruppo Cimino-Bufardeci-Savona volato in direzione Pd e affini, a Messina si è registrata ieri la decisione di non ricandidarsi dell’uscente Francesco Stagno d’Alcontres, che non è stato particolarmente entusiasta della nuova giravolta di Miccichè. Del resto quando D’Alcontres, in tempi non sospetti, uscì dal Pdl disse chiaro e tondo di non gradire la politica troppo sbilanciata verso il Nord di Berlusconi. Ma è probabile che dietro questa sua decisione ci sia anche la voglia di fare un pensierino alla candidatura per la poltrona di Palazzo Zanca.

Passiamo al Pdl: per il Senato capolista Silvio Berlusconi, seguito da Renato Schifani. Non c’è, come detto nei giorni scorsi, Mimmo Nania, ma neanche nessuno dei “naniani” papabili. Al decimo posto c’è Bruno Mancuso, e sul finire della lista Angelo Passaniti. Alla Camera il capolista è Antonio Martino. In pole position, al sesto posto c'è Enzo Garofalo,chi si è guadagnato sul campo, con l'impegno quotidiano sia in Parlamento che sul territorio la posizione che lo riporterà a Roma. Tra l'altro, se si esclude Antonio Martino che a Messina non passa neanche per errore, degli eletti Pdl del 2008 Enzo Garofalo è l'unico che ritornerà a Roma.

In lizza per il Senato, con la lista I moderati troviamo, al quinto posto, il consigliere comunale Tanino Caliò . Nella stessa lista figura, in seconda posizione, la moglie del “ transfugo” Savona, Maria Cristina Bertazzo Savona.

Nessuna sorpresa per la lista Il Megafono dove, come anticipato nei giorni scorsi, troviamo al secondo posto Antonio Presti, in corsa per una poltrona da senatore… della bellezza.

Per la lista Centro democratico di Tabacci, in Sicilia occidentale e orientale per la Camera, al secondo posto c'è l'ex Mpa, transitato anche in Idv alle ultime elezioni regionali , Carmelo Lo Monte.

Anche i radicali, Lista Amnistia, Giustizia e Libertà, vedono in campo i messinesi, Andrea Brancato, e Saro Visicaro.

Rosaria Brancato