Cgil, Cisl e Uil chiedono al presidente della Regione Calabria d'accelerare i processi per «contribuire alla riorganizzazione e mantenimento del sito»
REGGIO CALABRIA – Vertenza Alival, la Triplice sindacale ‘chiama’ la Regione Calabria. E lo fa attraverso un sollecito inviato giusto ieri ai vertici dell’Ente regionale ai fini di una pronta costituzione del ‘tavolo’ istituzionale locale.
«Nell’ambito dell’attuale situazione di crisi in cui versa lo stabilimento Alival di San Gregorio – Città metropolitana di Reggio Calabria – si legge nel testo inviato al Governatore calabrese Roberto Occhiuto e, per conoscenza, -, e in coerenza con quanto annunciato a Roma, nel corso della riunione del 20.07.2022, in sede di Conferenza delle Regioni, ripreso, poi, durante la discussione del piano sociale, svoltasi a Milano giorno 31 agosto u.s., c’è l’immediata esigenza d’insediare un apposito tavolo Istituzionale locale».
Cuore della questione, la reindustrializzazione possibile
Per questa ragione, «le organizzazioni sindacali Fai Cisl, Uila Uil, Flai Cgil della Città metropolitana di Reggio Calabria sollecitano, a breve, una convocazione istitutiva del tavolo di confronto locale, affinché tutti i soggetti istituzionali possano contribuire alla riorganizzazione e mantenimento del sito produttivo, dentro quel contesto di accordo quadro, più volte ripreso, necessario a favorire un adeguato piano di reindustrializzazione, mediante un possibile coinvolgimento di nuovi soggetti economici, fondamentale per non continuare a impoverire il nostro territorio.
Nel frattempo – si legge ancora – inviamo copia di tutta la documentazione prodotta durante la riunione riguardante la prima parte del confronto, concernente la sottoscrizione del piano sociale previsto».